Bucci visita il presidio “Basta Crediti Incagliati”. Continua ancora per oggi la presenza del gruppo a De Ferrari

1 Maggio 20231 Maggio 2023

Gli edili genovesi e liguri chiedono ancora di aprire un tavolo col governo. In piazza i cartonati di Meloni e Giorgetti

«Venerdì 28 scorso abbiamo iniziato il nostro Presidio di 4 giorni in Piazza De Ferrari, installando un simbolico tavolo di concertazione con i seguenti cartonati: presidente del Consiglio, Giorgia Meloni; ministro dell’Economia e Finanza, Giancarlo Giorgetti, ministro del Lavoro, Marina Calderone, associazioni di categoria (Ance, Confapi, Cna, Confartigianato), sindacati (CGL, CISL, UIL). Sotto lo striscione la scritta: «Il tavolo c’è! Ora metteteci la faccia… quella vera!”. A loro rivolgiamo la richiesta formale di sedersi con noi ad un tavolo per condividere la nostra drammatica situazione e le nostre proposte di soluzione».

Al tavolo ci sono anche i cartonati del presidente della Regione Giovanni Toti e del sindaco Marco Bucci, ma il gruppo “Basta Crediti Incagliati” spiega che non sono nel mirino della protesta.

«E Bucci c’è! Il nostro Sindaco si è presentato all’appello, ribadendo – come già fece il 13 marzo scorso quando per primo ci ricevette nel suo ufficio – il suo sostegno e la sua volontà di verificare, quanto meno, una sospensione dell’occupazione del suolo pubblico per i cantieri di quelle imprese genovesi con i crediti bloccati nei cassetti fiscali».

«Rimarremo in presidio ancora tutto il primo maggio, aspettando magari il nostro presidente della Regione e tutti i cittadini che vorranno confrontarsi con noi come in questi primi tre giorni! – concludono al gruppo -. Da associazioni di categoria e sindacati: un silenzio assordante».