Sabato il Campionato mondiale di pesto al mortaio. Ne parla anche la Bbc – IL VIDEO
Concorrenti anche dalla Nuova Zelanda, dal Togo e da Honolulu. In cento, sabato prossimo (16 aprile), si sfideranno per ottenere l’ambito pestello col manico coperto d’oro che va in omaggio al primo classificato del Campionato mondiale di pesto al mortaio che si terrà a Palazzo Ducale. L’iniziativa è ormai diventata un evento mondiale, tanto che ne parla anche la Bbc
(La pagina internet della BBc in cui si legge del campionato mondiale di pesto al mortaio e del suo patron, Roberto Panizza, dell’associazione “Palatifini”. Questo l’indirizzo internet http://www.bbc.com/news/magazine-36014143
100 finalisti sono uomini al 59% e donne al 41% e hanno una età media di 48 anni. I più giovani sono due 18enni che vivono a migliaia di chilometri di distanza l’uno dall’altro, a Bergen in Norvegia e a Genova, ma sono accomunati dagli stessi studi e dalla stessa passione. Studiano, infatti, studiando per diventare cuochi. L’iniziativa è stata presentata in Camera di commercio alla presenza del presidente Paolo Odone.
I due concorrenti più anziani sono due signore una genovese e l’altra di Milano. Tutte le professioni sono rappresentate, per la prima volta troviamo un regista, una fioraia, e una traduttrice simultanea. I concorrenti più vicini sono di Macelli di Soziglia, del Molo e di Via San Vincenzo, il concorrente italiano che viene da più lontano è una signora di Palermo. Fra i 22 stranieri i più lontani arrivano dalla Nuova Zelanda, da Honolulu e dal Giappone e anche dal Togo grazie ad una eliminatoria organizzata a Expo La giuria è formata da 30 persone selezionate per esperienza, cultura, competenza e attivismo nel mondo del food e della comunicazione territoriale. 13 sono le iniziative collaterali, dal Campionato dei Bambini al Concorso internazionale dell’ADI per un nuovo design dei mortai. Particolarmente importante quest’anno la presenza dei grandi consorzi alimentari liguri con l’organizzazione di brevi seminari di degustazione dei vini e degli oli liguri. Altra iniziativa eccellente è il Pesto Party serale cui parteciperanno ristoratori di Genova Liguria Gourmet e produttori associati nel Marchio Artigiani in Liguria.
L’iva al 5% sul basilico. Vittoria degli agricoltori
In dono agli organizzatori del Campionato, ma anche a tutti gli agricoltori che a Genova e in Liguria coltivano il basilico. L’Unione Europea stava per imporci di alzare l’Iva sul basilico, ma anche su salvia e rosmarino ma, per fortuna, un’emendamento a non modificare la percentuale che resta, quindi, ferma al 5%.
Pesto patrimonio immateriale dell’Umanità
Panizza, insieme a Sara e Sergio Di Paolo, anime dell’associazione, ha anche annunciato ieri che il Ministero sosterrà con decisione la campagna per l’inserimento del basilico nell’elenco del “Patrimonio culturale immateriale dell’umanità”.
Ecco come fare il pesto al mortaio secondo la ricetta e le istruzioni di Panizza.
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