La ricetta di Antonio Bruno per il mercatino di Turati

Un mercatino di scambio nel territorio di ogni Municipio. È questa la proposta di Antonio Bruno, candidato alla presidenza della Regione per il Progetto Altra Liguria. Bruno propone che si individui uno spazio pubblico da adibire, in giorni prestabiliti, ad un mercatino del libero scambio degli oggetti usati.
“Questa proposta, a costo zero per il Comune, e con l’unica clausola di essere riservato a cittadini residenti nel Comune, rappresenterebbe un efficace rimedio alla grave carenza di Isole Ecologiche e offrirebbe l’opportunità di dare una seconda vita ai tanti oggetti che riempiono case e soffitte e che spesso finiscono nei cassonetti, con pesanti costi per il loro smaltimento. Questa nostra proposta ha anche l’obiettivo di ovviare a situazioni quali quella del mercato abusivo di piazza Turati, in cui gran parte della merce in esposizione proviene proprio dai cassonetti dei rifiuti. Per venire incontro ai bisogni delle fasce di popolazione meno abbienti, stiamo studiando la possibilità che, nell’ambito di iniziative di volontariato, queste persone siano autorizzate ad effettuare un servizio a domicilio di ritiro degli oggetti usati da conferire alle Isole Ecologiche. In cambio, gli oggetti di maggior valore potrebbero essere da loro venduti proprio nei nuovi mercatini di libero scambio, sparsi per la città. Questa è una proposta di ampio respiro che si può benissimo affiancare con quella del previsto mercato, concordato con le associazioni di categoria, nella zona di Turati – uscita Metro San Giorgio. Una proposta ecologica che sanerebbe l’abusivismo fuori controllo in tutta la città”.

 

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