Ambiente 

Ancora un serpente (non velenoso) su un terrazzo, stavolta a Molassana. Scatta il soccorso

Continua la serie di chiamate di soccorso all’Enpa a causa di serpi trovate in spazi privati, terrazze o giardini. Anche questa volta Gian Lorenzo Termanini, giunto in soccorso dei residenti spaventati, ha trovato un innocuo (anche se piuttosto grande) biacco

Il biacco è un serpente non velenoso della famiglia dei colubridi, molto diffuso nel nostro paese, soprattutto in giardini e terreni soleggiati. È innocuo e non rappresenta un rischio né per gli esseri umani né per gli animali domestici Non sempre chi se lo trova in giardino, però, sa che non mette a rischio chi lo incontra. Poi ci sono quelli che sono spaventati o provano ribrezzo per i serventi, anche non velenosi. Per questo da giorni piovono Sos da diverse zone della città.

Anche oggi Gian Lorenzo Termanini è intervenuto, questa volta a Molassana.

Il biacco, appartenente alla famiglia dei Colubridi, è spesso avvistato nelle campagne e nei giardini esposti al sole. Questa specie predilige gli ambienti luminosi e particolarmente aridi. La sua distribuzione si estende nell’Europa meridionale, dalla Spagna alla Croazia, e in Italia si trova in tutta la penisola, nonché in Sicilia e Sardegna.

Il biacco è facilmente riconoscibile grazie al suo corpo molto lungo, che può raggiungere una lunghezza di 150 centimetri: un metro e mezzo. Presenta una varietà di colori, tra cui bruno, nero e verde, spesso punteggiati da piccole macchie gialle che possono essere disposte trasversalmente o longitudinalmente lungo il suo corpo. Il ventre del biacco può avere tonalità bianco-giallastre o grigiastre. In alcune regioni del suo habitat sono state osservate popolazioni melaniche caratterizzate da colori molto più scuri.

Related posts

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: