comune Enti Pubblici e Politica Sindacale 

Tursi lascia a casa 50 insegnanti di nido e materne e tenta di tamponare con interinali: i sindacati scendono in piazza

I lavoratori erano stati assunti con contratto a tempo determinato con i fondi legati al crollo del Morandi, ma avevano ricevuto promessa di stabilizzazione, non mantenuta. Ora mancano dal servizio alle famiglie. A tamponare i buchi lasciati nel servizio, spiegano le organizzazioni sindacali, il Comune vorrebbe arruolare lavoratori di cooperative, di fatto esternalizzando il servizio. Martedì 28 febbraio alle 14 manifestazione davanti a Palazzo Tursi

Davanti al portone del Comune è stata convocato da Fp Cgil Genova e Comune di Genova, Cisl Fp Genova e Comune di Genova, Uil Fpl Genova e Comune di Genova e Coordinamento RSU Comune di Genova un’assemblea sindacale con presidio di tutti i lavoratori e le lavoratrici della civica amministrazione.

«Difendiamo i servizi educativi 0-6 del Comune di Genova! – dicono i sindacati -. Invitiamo i lavoratori e le lavoratrici del Comune di Genova e i genitori, le famiglie e i cittadini di Genova a scendere in piazza per pretendere: garanzie di rinnovi contrattuali per i dipendenti a tempo determinato del settore; rafforzamento dell’organico per garantire i servizi alle famiglie e ai/alle bambini/e; assunzioni a tempo indeterminato per coprire i buchi di organico e garantire condizioni di lavoro dignitose e meno stressanti e un servizio di qualità; impedire qualsiasi forma di esternalizzazione dei servizi educativi e del lavoro».

«I lavoratori e le lavoratrici del Comune di Genova, il cui orario di servizio coincidesse con il presidio, possono partecipare utilizzando le 12h annue di permesso per assemblea sindacale attraverso il giustificativo 8 dalle ore 14:00 alle ore 17:30» concludono le organizzazioni sindacali.

Related posts

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: