Pusher ventunenne colto in flagrante in Sottoripa tenta di occultare l’hashish nell’autocella. Denunciato dalla Polizia locale
Gli operatori del reparto Sicurezza Urbana lo hanno visto vendere a due clienti diversi, quindi lo hanno fermato. Durante il trasporto negli uffici di piazza Ortiz per l’identificazione ha lasciato cadere un pezzo di “fumo” tra i sedili nel tentativo di disfarsene, ma gli agenti se ne sono accorti

Non è raro, infatti, che gli spacciatori nascondano la droga nelle parti intime e che cerchino di disfarsene prima della perquisizione corporale che non può che avvenire negli uffici. Per questo perquisiscono accuratamente ad ogni fermo il veicolo di servizio, prima e dopo aver trasportato l’indagato, anche per determinare con certezza chi abbia lasciato lo stupefacente.
Il ragazzo era stato fermato alle 22:15 dopo che gli agenti avevano fermato prima il primo cliente, poi il secondo. Entrambi erano ancora in possesso dello stupefacente che gli uomini della Sicurezza Urbana gli avevano visto comprare. In entrambi i casi, il giovane pusher aveva agganciato i clienti in via di Sottoripa e lo scambio era avvenuto in vico del Serriglio, che da piazza Caricamento porta in via San Luca.



In totale, tra l’hashish sequestrato ai clienti e quello che il ragazzo ha tentato di abbandonare nell’autocella, ha un peso di 22,01 grammi. Addosso al giovane, senza fissa dimora e senza un’occupazione che gli consenta di possedere del denaro, sono stati trovati anche 284 euro, presumibile provento dell’attività illecita.
I clienti, di 24 e 20 anni, sono stati segnalati alla Prefettura come consumatori di stupefacenti.
Il pusher, identificato grazie a rilievi dattiloscopici presso il reparto di Polizia Giudiziaria della Polizia locale, è risultato sottoposto all’obbligo di firma presso il Commissariato Centro e colpito da Avviso orale del Questore. È stato denunciato dal reparto Sicurezza Urbana per spaccio.

Devi effettuare l'accesso per postare un commento.