Un milione e 800 mila euro dal Comune per l’Acquedotto storico
Un percorso unico, una vera e propria “Via dell’Acqua” per uno sviluppo complessivo di 28 chilometri. Si tratta dell’Acquedotto Storico di Genova, frequentato da moltissime famiglie genovesi e che l’amministrazione comunale intende rilanciare in chiave turistica e di sviluppo delle attività del territorio
La Giunta comunale ha approvato il progetto di riqualificazione del tracciato e di valorizzazione dell’antica struttura per garantirne la percorribilità in sicurezza.
Oltre ad interventi strutturali per la stabilizzazione di alcune frane e per il ripristino del sentiero, verranno realizzate nuove passerelle, riordinato il verde della macchia boschiva e allestita una segnaletica e pannelli informativi per renderlo fruibile da un numero sempre maggiore di visitatori.
Nello specifico il progetto – per un importo complessivo di un milione e 800mila euro – comprende la stabilizzazione dei tratti in frana a monte di via delle Ginestre, presso la località Molini di Trensasco e presso la località Ca’ de Rissi; la realizzazione di passaggi pedonali per l’attraversamento di rivi e vallette in località Trensasco, Ca’ de Rissi e sul rio Gaxi in località Carpi; una scala di accesso al ponte sifone sul torrente Geirato a Molassana. Sul percorso, nei punti maggiormente esposti, saranno sistemati corrimano per garantire la sicurezza. Attualmente il canale in pietra dove scorreva l’acqua è il camminamento dell’itinerario escursionistico: le lastre di copertura mancanti o ammalorate verranno sostituite sempre in chiave di sicurezza del percorso. E poi – come detto – il verde lungo queste tratte verrà riordinato e saranno installati segnali e bacheche con la descrizione dei punti di interesse storico e paesaggistico.
«L’impegno dell’amministrazione comunale per la cura e la manutenzione del territorio è continuo e a 360 gradi – rimarca l’assessore ai lavori pubblici Pietro Piciocchi –. Oltre ai grandi progetti che concorreranno a trasformare il volto di Genova stiamo puntando sulla valorizzazione di tesori del territorio che con un paziente lavoro di recupero possono rappresentare un volano per lo sviluppo economico della città e del suo entroterra».
«Un itinerario escursionistico frequentatissimo dalle famiglie genovesi e ancora sconosciuto alla grande massa dei turisti – dichiaral’assessore Laura Gaggero –. La riqualificazione del tracciato e la sua percorribilità in sicurezza è un tassello importante per incentivare l’afflusso del turismo nel capoluogo ligure, da cui trarrebbe beneficio lo stupendo e spesso sottovalutato entroterra genovese. Genova rappresenta un unicum dal punto di vista turistico che sa regalare ai visitatori molteplici e stimolanti esperienze, dal mare all’arte fino alle attività all’aria aperta e all’enogastronomia. Come amministrazione comunale stiamo lavorando per creare pacchetti in grado di collegare questi diversi aspetti e offrire un prodotto veramente per tutti i gusti. I percorsi green sono un elemento fondamentale delle nostre proposte».
«Il percorso dell’Acquedotto Storico di Genova rappresenta una vera e propria Via dell’Acqua, che servendosi di un’antica struttura architettonica ha garantito per secoli l’approvvigionamento idrico di Genova e del suo porto – sostiene l’assessore alla cultura Barbara Grosso –. L’itinerario attraversa scenari rilevantissimi non soltanto dal punto di vista ambientale, ma anche sotto l’aspetto culturale, dalle architetture civili e monumentali, all’archeologia industriale. Il progetto approvato concorre ad esalta tutte queste caratteristiche in chiave di riappropriazione della nostra identità culturale».
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