Chiusura dell’ufficio postale, i nonni del Lagaccio dichiarano guerra

31 Gennaio 202031 Gennaio 2020

Spi Cgil, Fnp Cisl Uil pensionati dicono “no” alla chiusura. Lunedì presidio di protesta

Nonostante le proteste da parte della
popolazione e la presa di posizione da parte del Consiglio Regionale e
Comunale, Poste Italiane ha confermato la propria decisione di chiudere
l’Ufficio Postale del Lagaccio.

Le Organizzazioni Sindacali dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp
Uil, ribadiscono la propria totale contrarietà a una scelta che
penalizza ulteriormente il quartiere: <Il Lagaccio è un quartiere popolare, collinare, mal collegato con il centro di Genova, privo di servizi per i cittadini in generale e per le fasce deboli in particolare, con una forte presenza di residenti anziani – dicono i rappresentanti della terza età sei sindacati -. In questo contesto l’Ufficio Postale non è solo un servizio utile, ma un presidio sociale indispensabile, presso il quale, fra l’altro, molti
anziani ritirano la propria pensione. È deplorevole che una azienda in attivo come Poste Italiane pieghi ai propri interessi commerciali il suo ruolo sociale, inseparabile da quello di fornitore del Servizio Ppstale Universale, come per altro dichiarato dalla Carta dei Servizi. Le organizzazioni Sindacali dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil sono a fianco della popolazione per garantire ai cittadini del Lgaccio servizi accessibili e di qualità e per questi motivi è stato organizzato un presidio che si terrà lunedì 3 febbraio dalle ore 9 alle ore 12 davanti all’Ufficio Postale del Lagaccio al civico 128r, vicino alla Caserma Davolio>.

Spi Cgil Fnp Cisl Uil Pensionati Genova