Abusivi, Turati di nuovo invasa. La Denuncia: Pegli assaltata dai venditori stranieri senza licenza
Non è durata nemmeno 24 ore la “tregua armata” in via Turati. Questa mattina il mercatino ha invaso tutta la zona, compresa l’area della metropolitana dove fino a qualche tempo fa c’erano i verdurai che vendevano anche alcol e ai quali il Comune non ha rinnovato l’occupazione suolo.
I venditori erano più del solito, quasi 400, a dimostrare di voler occupare nuovamente il territorio.
Intanto, da Pegli arriva la denuncia di Antonio Cicala, del Civ della delegazione del ponente.
Il presidio imponente delle forze dell’ordine a Turati (che, per altro, non è bastato a “liberare” piazza Caricamento, la Darsena, via XX Settembre e l’area attorno a Palazzo Ducale) ha spinto i venditori sulla passegiata a mare che risultava, ieri, completamente colonizzata.
<C’erano oltre 35 venditori, posizionati bene, Alcuni dotati di veri e propri banchi, non le solite lenzuola – dice Cicala -. Senza contare tutti i vu’ cumprà in spiaggia che offrivano occhiali e borse dei piu prestigiosi brand, ovviamente contraffatti>.
<L’impiego delle forze dell’ordine è fondamentale – dice Ilaria Mussini, dirigente Ascom -, ma bisogna anche che i cittadini si mettano in testa che comprando riffe false non aiutano il povero che gli vende la merce, ma la criminalità che sta dietro di lui. Chiediamo controlli severi e serrati su tutto il territorio cittadino, a costo di impiegare l’esercito>.
Ecco alcune delle immagini scattate ieri da Cicala. Le altre potere trovarle sulla nostra pagina Flickr.
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