diritti e sociale 

Udi,  Audizioni 3.0. Le Biblioteche e i diritti delle donne: liberi spazi di donne contro la violenza

L’associazione ha organizzato l’iniziativa in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Un’intera giornata di incontri sul ruolo delle biblioteche delle donne come strumento di  contrasto alla violenza di genere

L’iniziativa si terrà il prossimo presso la Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale (GE) e, rientrando nella rassegna eventi per Genova capitale italiana del libro, si focalizzerà sul tema delle biblioteche delle donne viste come luoghi di contrasto alla violenza di genere poiché promotori di cultura, di iniziative di sensibilizzazione, di studio e formazione.

L’evento si svolgerà per l’intera giornata e sarà rivolto in parte agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado genovesi.

Parteciperanno, inoltre, come relatrici, le rappresentanti delle principali biblioteche delle donne di Italia e il tutto sarà patrocinato da AIB Liguria (Associazione Italiana Biblioteche) e da Coop Liguria. 

e biblioteche come luoghi di incontro, presidi contro la violenza, case di comunità, spazi di accoglienza per le donne, oltre che luoghi di aggregazione che sfuggono alla logica della privatizzazione. 

Nell’anno di Genova Capitale Italiana del Libro e a distanza di pochi giorni dal 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l’UDI intende porre l’attenzione sulle Biblioteche come presidi pubblici gratuiti , centri di aggregazione che come la Biblioteca dell’Unione Donne in Italia di Genova Margherita Ferro, sono anche luoghi  di arricchimento, di cui la cittadinanza ha sempre più bisogno: non solo contenitori di libri, ma servizio rivolto a tutte e tutti.

Delle biblioteche e dei diritti delle donne si parlerà giovedì 23 novembre dalle 9 alle 18 nella sede di Palazzo Ducale (Sala del Minor Consiglio), nel corso di Audizioni, una giornata rivolta agli studenti delle secondarie e agli insegnanti, ai professionisti, ai bibliotecari e a tutti gli interessati, organizzata dall’UDI di Genova- Archivio Biblioteca Margherita Ferro, in collaborazione con Fondazione Palazzo Ducale. 

Il tema centrale della giornata – che si articolerà in due momenti precisi: la mattinata rivolta alle scuole, il pomeriggio rivolto a professionisti della documentazione e agli interessati – sarà quello delle biblioteche delle donne e del loro percorso di costituzione e di affermazione come spazi sicuri, di incontro e di ricerca sulla storia delle donne e del femminismo. 

Si tratta infatti di realtà di grande interesse storico e sociale: in esse si raccolgono spesso i lasciti delle donne che hanno militato nelle organizzazioni politiche e femministe (è il caso, per esempio dei volumi che sono stati donati dalla storica dirigente dell’UDI di Genova Margherita Ferro e che oggi costituiscono il nucleo dell’omonima biblioteca di via Cairoli 14/6) che si stratificano sulle collezioni specializzate costituitesi nel tempo.

“Il lascito della Ferro è stato prezioso- spiega Flora Cordone Responsabile della Biblioteca dell’Udi di Genova e coordinatrice dell’evento. Su si esso hanno lavorato negli anni diverse studentesse dell’Università, indagando il ruolo svolto dalla biblioteca, non solo come luogo di cultura, ma come primo presidio contro la violenza”. Aggiunge la Presidente Teresa Bruneri: “Crediamo che soprattutto le giovani generazioni debbano ripercorrere la storia delle battaglie che tutte noi abbiamo portato avanti per la conquista dei diritti, nel tentativo di cambiare radicalmente la cultura patriarcale che ancora risulta diffusa. Perché la violenza sulle donne riguarda tutti ed è nostro compito mantenere alta l’attenzione su un tragico fenomeno di attualità, a cominciare dai più giovani”. 

L’iniziativa, patrocinata dall’AIB Liguria (Associazione Italiana Biblioteche) e da Coop Liguria vedrà l’intervento in veste di relatrici delle rappresentanti di diverse Biblioteche delle donne e di alcune docenti universitarie: la Biblioteca e centro di documentazione dell’Unione Femminile Nazionale (Milano), la Biblioteca delle donne di Láadan (Torino), la Biblioteca dell’UDI di Palermo, la Biblioteca di Arcigay Genova, la Biblioteca centro di documentazione La Tarantola (Cagliari), la Biblioteca italiana delle donne (Bologna), la Biblioteca Margherita Ferro dell’UDI di Genova (con Laura Casale, Monica Galletti e Teresa Bruneri), Valentina Sonzini per l’Università di Firenze, e Simona Bo ed Elisabetta Zonca rispettivamente per AIB Liguria e per la commissione nazionale AIB sulle biblioteche specializzate. 

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