La calopsite Gigi vola via, recuperata dai Vvf su un alto traliccio


Paola, la sua umana, era disperata e aveva lanciato un messaggio sui social. L’uccello è stato individuato, ma stava in un luogo molto difficile da raggiungere. Ci hanno pensato i Vigili del fuoco del distaccamento di Bolzaneto

La donna ha, così chiamato i Vigili del fuoco, col timore che non le dessero ascolto. Invece i Vvf sono accorsi a mettere in salvo la calopsitta (chiamata dai molti erroneamente calopsite), un uccello della famiglia dei cacatuidi.

Paola la porta sempre con sé con una sorta di pettorina. Ma qualcosa, ieri pomeriggio, è andato storto e Gigi, questo il nome dell’uccello, è volato via.
Oggi è stato individuato nei pressi della stazione di Ponte X, che svolazzava da un albero a un traliccio. I Vigili del fuoco di Bolzaneto sono arrivati con l’autoscala e sono riusciti a recuperarlo.
La calopsitta, in natura, vive in stormi come la gran parte dei pappagalli, ha un carattere socievole e poco aggressivo. È un abile volatore, anche se lento, infatti raggiunge una velocità massima di 80 km/h. È curioso, vivace e molto chiassoso, per attirare l’attenzione o difendere il proprio territorio emette grida acute. Se viene allevato a mano si affeziona molto all’essere umano e impara facilmente a ripetere suoni e a cantare dei motivetti se di sesso maschile.
Paola, felicissima e riconoscente, ringrazia i Vigili del fuoco che le hanno permesso di riunirsi a Gigi.













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