Incidenti stradali, 13.543 persone nei pronto soccorso liguri nel 2022. Il conto per la sanità è di 7,5 milioni

L’assessore Gratarola, rispondendo in Consiglio regionale a un’interrogazione di Selena Candia (Lista Sansa), ha anche spiegato che i feriti dell’area metropolitana genovese sono stati 5.684, con una spesa di 3 milioni e 100 mila euro per la sanità


Selena Candia (Lista Ferruccio Sansa presidente) ha presentato un’interrogazione in cui ha chiesto alla giunta l’impatto economico sul sistema sanitario relativamente agli interventi di pronto soccorso e alle degenze ospedaliere causati da incidenti stradali. Il consigliere ha rilevato che, secondo l’ISTAT, Genova è, fra le grandi città italiane, quella con il più alto tasso di incidenti stradali rispetto al numero di abitanti e che gli scontri più gravi avvengono sulle strade extra-urbane e sulle autostrade.

L’assessore alla sanità Angelo Gratarola ha precisato che i costi sanitari sono allineati rispetto all’andamento del Paese. In particolare nel 2022 i pazienti liguri transitati in Pronto soccorso in seguito ad un incidente stradale sono stati 13.543, con una valorizzazione di 7 milioni e mezzo, mentre i pazienti transitati dal Pronto soccorso dell’area metropolitana genovese sono stati 5.684, con una valorizzazione di 3 milioni e 100 mila euro. Citando il centro studi CeSCAM dell’università di Brescia, l’assessore ha spiegato che il costo degli incidenti stradali comprende diversi fattori, non solo sanitari, e ha sottolineato la peculiarità ligure di una mobilità particolarmente legata all’uso dei motocicli.
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