Enti Pubblici e Politica Sindacale 

Accordo Amt-Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Faisa-Cisal: copertura assicurativa per invalidità permanente e diaria per quella temporanea

L’azienda si costituirà parte civile anche per i casi che vedano vittima i dipendenti e non comportino il procedimento d’ufficio delle forze di Polizia. Continua l’installazione di telecamere a bordo. Altre misure per la sicurezza. I quattro sindacati firmatari: «Questo accordo rappresenta l’ennesimo risultato tangibile che abbiamo prodotto per la categoria con l’obiettivo di migliorare sicurezza, condizioni di lavoro e retribuzioni. Lo sciopero è uno strumento corretto in assenza di dialogo e risultati, diversamente si limita ad essere un inutile perdita di salario per i lavoratori; Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Faisa-Cisal non hanno proclamato alcuna azione di sciopero per il 18 settembre come invece qualcuno, strumentalmente, va dicendo tra i lavoratori»

Nella giornata di ieri è stato sottoscritto da Città Metropolitana e Comune di Genova, rappresentate dal Sindaco Marco Bucci, dall’Assessore alla Mobilità Matteo Campora, dall’Assessore alla Sicurezza Sergio Gambino, da Amt Spa, rappresentata dalla presidente Ilaria Gavuglio e dal direttore generale Stefano Pesci e dalle organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Faisa-Cisal di Genova, un protocollo che raccoglie le “Misure per il miglioramento della sicurezza del servizio e del personale nel TPL”.

Il Protocollo ha l’obiettivo di riassumere e confermare le azioni già in atto, implementandole ed attivando nuovi strumenti in grado di limitare ulteriormente le criticità aumentando nel contempo le garanzie offerte ai lavoratori in caso di aggressione. Di seguito i contenuti del documento sottoscritto:

  • tavolo di monitoraggio costante del fenomeno allo scopo di individuare specifiche aree di intervento ed incremento del personale delle Forze di Polizia per situazioni emergenziali o di sicurezza a bordo dei bus;
  • individuazione capolinea e fermate bus a maggiore rischio di criticità, con installazione di nuove telecamere (attualmente le hanno 330 mezzi su 600) e presidi fissi delle Forze dell’Ordine;
  • progressivo isolamento del posto guida degli operatori con cabine protette ed estensione a tutti i mezzi di sistemi di videosorveglianza a bordo con diffusione a bordo bus di messaggi vocali sulla presenza di videocamere a tutela della sicurezza dei clienti e del personale AMT;
  • attivazione di campagne istituzionali di comunicazione per instaurare un rapporto di fiducia e collaborazione con gli operatori del trasporto pubblico locale e porre in risalto, anche con finalità di deterrenza, le azioni legali intraprese nei confronti di chi tenga condotte inappropriate e/o aggressive;
  • conferma dell’Hub (terminal Bus) di Brignole esistente, con presidi fissi di personale graduato aziendale, ed istituzione di un ulteriore Hub a ponente, in particolare nelle ore serali.
  • prosecuzione e consolidamento delle modifiche adottate sul servizio estivo 2023, in risposta alle criticità del servizio serale/notturno, pertanto la programmazione, sia estiva sia invernale, continuerà ad essere implementata con più vetture impegnate nelle linee 1, 9 e 13.
  • modifica sperimentale della linea 699 (invertendo il percorso e facendo giungere prima a destinazione gli elementi disturbanti che frequentano la linea, entro il 1° ottobre 2023, per incrementare la sicurezza dei servizi serali e notturni in una zona particolarmente delicata della città;
  • attivazione di specifici programmi formativi, inizialmente dedicati al personale ADT e VTV e successivamente a tutto il personale front line, dedicati alla gestione del conflitto, utili a prevenire e gestire forme di conflittualità e situazioni critiche.
  • assistenza legale al dipendente in caso di aggressione già in fase di deposito della denuncia-querela;
  • costituzione di parte civile da parte di AMT nei confronti dei responsabili di eventuali aggressioni.
  • assistenza e supporto, anche di natura psicologica, personale vittima di aggressione, in particolare successivamente all’atto delittuoso.
  • polizza infortuni AMT, integrativa di quella INAIL, per la copertura di infortuni che comportino invalidità permanente, l’assicurazione ha copertura anche per aggressioni, sabotaggi, tumulti popolari, atti di terrorismo, vandalismo;
  • in tema di garanzie assicurative a favore del personale oggetto ad aggressioni durante il servizio, sarà stipulata specifica polizza che riconosca una diaria giornaliera da infortunio.
    Questo accordo rappresenta l’ennesimo risultato tangibile che le scriventi Organizzazioni Sindacali hanno prodotto per la categoria con l’obiettivo di migliorare sicurezza, condizioni di lavoro e retribuzioni.

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