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All’Expo della Valpolcevera, nonostante le polemiche, il Comune rilancia “Genova capitale del formaggio”

Nonostante le furiose critiche che la notizia e i successivi cartelli comparsi in città hanno suscitato, Tursi insiste, proponendo stavolta un «laboratorio esperienziale della durata di un’ora circa dedicato alla prescinsêua, che prevede un excursus sia sulla storia che sulla produzione del latticino, simbolo del settore caseario del nostro territorio e soprattutto della vallata». Ad annunciare l’iniziativa è l’assessore al commercio Paola Bordilli, nominata nel giugno scorso “Maestro assaggiatore” di formaggi

Il Comune insiste con Genova città del formaggio, dove per formaggio s’intende la prescinsêua, che Wikipedia definisce «prodotto tipico caseario» che «ha una consistenza a metà tra lo yogurt e la ricotta, ha un sapore acidulo e viene utilizzata per la preparazione dei pansoti, della torta pasqualina e di quasi tutte le torte salate tipiche liguri». Su tutta la pagina non compare la parola “formaggio”. E alzi la mano se c’è qualcuno ha l’abitudine di mangiarla da sola, come un qualsiasi formaggio, come lo stracchino, come il parmigiano, come la gorgonzola.

Il 21 giugno scorso, al momento in cui l’Onaf, Organizzazione Nazionale degli Assaggiatori di Formaggio, conferì solennemente a Genova il prestigioso riconoscimento, nel comunicato del Comune era citato – per ben due volte – un solo produttore. Era inserita nel comunicato istituzionale, oltre a una dichiarazione dell’assessore competente, Paola Bordilli, anche una dichiarazione del responsabile marketing dell’azienda. La speranza è che in occasione dell’Expo della Valpolcevera, prevista da venerdì 8 a domenica 10 settembre, l’Amministrazione sia più ecumenica, portando tutti i produttori o non citando affatto marchi e marche.

In quell’occasione, Bordilli fu anche nominata dall’Onaf “Maestro (maiuscolo nel comunicato n. d. r.) assaggiatore” dei formaggi.

Solo il segretario generale della Camera di Commercio Maurizio Caviglia, in quella sede, aveva ricordato in maniera più generale la piccola produzione locale: «La prescinseua è un prodotto caseario che, dagli anni 70, era andato perduto e che solamente la tenacia dei piccoli produttori locali ha riportato sulle tavole dei genovesi – aveva detto Caviglia -. Da anni la Camera di Commercio della Genova supporta e tutela queste realtà certificandole con i marchi Liguria Gourmet per il comparto ristorazione e con il marchio Prodotti Genova Gourmet per tutte quelle piccole e medie produzioni artigianali e agricole che raccontano la storia di Genova e della Liguria. La prescinseua, infatti, è certificata Prodotto Genova Gourmet dal 2018».

In copertina: Paola Bordilli nominata solennemente “Maestro Assaggiatore” da Riccardo Collu, delegato Onaf della provincia di Genova. Foto tra quelle inserite nel comunicato ai media del Comune di Genova il 21 giugno scorso.

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