Gambino, Bertorello, le ordinanze e la coerenza. Confronto social sul divieto di alcol tra Fdi e Lega

La Lega impone divieto H24 di alcol a Ventimiglia, ma chiede di sforbiciare il provvedimento genovese imposto per un minor numero di ore anche se praticamente uguale, tra l’altro proposto anche da un’assessora del Carroccio. L’assessore di Fratelli d’Italia non ci sta e sui social sottolinea l’incoerenza


Che ci sia differenza di approccio sui temi della vivibilità tra destra e sinistra è normale. Meno normale è che un partito di destra segua la corrente della vox populi criticando un’ordinanza che altrove, in Liguria, è stata imposta da un sindaco del proprio partito in modalità ancora più stringente e che a Genova, insieme all’assessore alla Sicurezza Sergio Gambino, è stata proposta da un’assessora della stessa Lega, Paola Bordilli.


«Quando si prendono decisioni importanti e drastiche per il bene comune è normale ci siano visioni diverse e proteste vibranti – scrive l’assessore Gambino sulla sua pagina Facebook -. Decisioni che hanno l’unica finalità di mettere un freno al dilagare dell’abuso di alcol, soprattutto tra i più giovani, e che non hanno nessun intento di limitare la libertà di fruizione degli spazi ma anzi che vuole dare questo stesso diritto a tutti i nostri concittadini che oggi si sentono limitati dal loro diritto di libera fruizione degli spazi pubblici per paura di trovarsi in situazioni di pericolo. Come abbiamo sempre fatto le nostre decisioni hanno sempre avuto un periodo di prova per valutare effetti ed efficacia dei provvedimenti presi».
Il percorso di monitoraggio era stato già deciso anche in sede collegiale durante la giunta, spiega l’assessore.
«Dispiace la fuga in avanti degli amici della Lega e del suo capogruppo Bertorello che si intesta decisioni già prese da tutta la maggioranza su eventuali, ma non scontate modifiche da apportare dopo un periodo di osservazione di 15 giorni – prosegue Gambino. Fa strano questo intervento anche in considerazione del fatto che contemporaneamente a questa richiesta il sindaco leghista della Lega Di Muro di Ventimiglia adotta un provvedimento di gran lunga ancora più restrittivo disponendo il divieto di consumo h24. Mi domando se la Lega chiederà modifiche meno restrittive anche al suo stesso sindaco».

Non è la prima volta che la Lega attacca i provvedimenti di vivibilità decisi dall’Amministrazione attraverso il capogruppo Federico Bertorello. È successo anche nel caso delle multe ai conduttori di cani che non usano guinzaglio e museruola per i loro animali, del tutto simili a quelli della sinistra, salvo poi stigmatizzare le posizioni della sinistra del tutto sovrapponibili a quelle del capogruppo sul tema specifico che è intervenuto in tal senso svariate volte sia in Consiglio comunale, sia con video su Facebook. Il giro di vite chiesto da una parte dei cittadini, in osservanza del regolamento comunale già esistente, era frutto di una decisione concertata dall’assessore Gambino con un’altra assessora leghista, Francesca Corso, con delega agli animali, che è anche segretaria genovese del Partito.
Un atteggiamento partitico che cerca consenso nella parte più populista e meno politica dell’elettorato leghista, difettando, però, di coerenza, come l’assessore Gambino fa notare postando sulla propria bacheca Facebook il post del sindaco di Ventimiglia Flavio Di Muro che ha deciso il divieto H24.

Devi effettuare l'accesso per postare un commento.