Due nuove comunità per minori non accompagnati senza aumentane il numero. Una sarà fuori città

Per Bertorello (Lega) i minori aumentano e quelli della comunità di via Rolla tengono un comportamento che disturberebbe i cittadini. «Frequenti risse. Ho anche un video in cui i minori sono armati di coltello». L’assessore Gambino precisa che non è provato che i problemi siano causati proprio dai minori del centro di Cornigliano (potrebbero essere altri ragazzi), spiega che la Polizia di Stato è stata coinvolta e smentisce che i minori ospitati a Genova siano in aumento: «Siamo sempre a 600 unità»


Il leghista attacca, dando per scontato che siano proprio i minori del centro a causare i problemi che alcuni cittadini denunciano nella zona di Campi. L’assessore, in consiglio comunale, dà una risposta complessa, che analizza tutto e dà conto anche dei sopralluoghi della Polizia locale sul posto, e si spinge anche ad analizzare tutta la situazione genovese.

«Si tratta di un argomento estremamente complesso e va affrontato in maniera molto articolata. Vogli fare un quadro della situazione partendo dal caso specifico citato. Nella struttura ci sono 45 minori e all’interno abbiamo riscontrato una gestione discretamente buona: all’interno le regole vengono rispettate. Abbiamo fatto sopralluoghi con la Polizia locale e non abbiamo riscontrato situazioni di criticità: ne abbiamo riscontrate nei dintorni, ma interloquendo con le forze dell’ordine non abbiamo capito se queste sono riconducibili ai minori nel centro. Sicuramente nella zona di Campi c’è stato un incremento delle situazioni che ha allarmato sia i cittadini che le aziende. Con la questura c’è una continua interlocuzione e da cinque settimane ci arrivano segnalazioni. Con la Polizia locale stiamo facendo dei colloqui per comprendere l’entità del problema e abbiamo interessato la questura per fare dei passaggi più frequenti anche per aumentare la percezione di sicurezza come attività di prima risposta. Insieme all’assessore Rosso stiamo cercando di trovare collocazioni che siano diverse rispetto a quelle di adesso affinché si abbia una possibilità di gestirle al meglio e senza recare disturbo ai residenti. Non tutti i ragazzi hanno problemi comportamentali, ma c’è una minoranza che ha un comportamento estremamente pesante nei confronti dei residenti vicini ai centri. A breve dovremmo alleggerire la presenza di minori non accompagnati, stiamo per aprire due strutture in zone più tranquille e gestibili in modo migliore dal punto di vista dell’ordine pubblico. Non c’è stato un incremento di presenze, siamo fermi a 600 unità gestite dal Comune. L’interlocuzione col governo c’è e finché non cambieranno le norme che ci consentirebbero di svolgere attività rieducative nei confronti dei soggetti che commettono azioni criminose è difficile gestirli in maniera corretta. Il comune non si esime dal prendersi carico dei ragazzi nel momento vengono trovati minori non accompagnati sul territorio e gli vengono affidati dl tribunale. Rispetto a settembre 2022 non ci sono stati incrementi, ma c’è stato un certo tipo di turnover che ha ciclicamente comporta situazioni critiche. Non succede in tutti i centri, chi ha comportamenti criminosi è una percentuale minima, ma se si concentrano in determinate comunità fanno da capobranco e portano sulla cattiva strada altri ragazzi. Come ente cerchiamo di selezionare le tipologie di ragazzi per indirizzarli alle comunità più idonee per le loro caratteristiche e per il loro percorso di arrivo in Italia». Ha risposto così l’assessore alla Sicurezza Sergio Gambino all’interrogazione del consigliere della Lega Federico Bertorello dove «si denuncia la gravissima situazione che si è venuta a creare nel centro per minori non accompagnati in zona Campi/Cornigliano (via Rolla) che ricovera circa 50 minori: sono quotidiane le denunce dei residenti che lamentano la pericolosità di alcuni di essi a causa delle frequenti risse di cui ho a mie mani documentazione video (i minori sono armati di coltelli). Sono altresì frequenti danneggiamenti delle vetture parcheggiate anche nel quartiere di Coronata a opera di questi soggetti. Si richiede pertanto agli assessori competenti di comunicare quali sono le misure che verranno intraprese per garantire la sicurezza dei residenti e quali accordi sono vigenti con la prefettura posto che consta allo scrivente che il numero dei minori non accompagnati è in continuo aumento».
In copertina: foto di repertorio
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.