Rapine a raffica tra Sampierdarena e Dinegro: tre denunce in poche ore

Il minimo comun denominatore è la giovane età dei malviventi, che le vittime hanno detto essere minorenni, in due casi di probabili origini dell’est europeo, in un caso magrebine. In un caso i giovani criminali erano armati di un coltello da cucina

Il Centro Ovest è stato teatro, nelle ultime ore, una serie di rapine e tentate rapine di telefoni cellulari. Sugli episodi, che sembrano avere delle caratteristiche comuni, sta indagando la Polizia di Stato.

Il primo episodio si è verificato sabato sera in via Molteni, quando un uomo di 50 anni originario del Marocco ha riferito alla Polizia di Stato di essere stato avvicinato da due stranieri, presumibilmente dell’est europeo. Secondo la sua testimonianza, i due individui gli avrebbero strappato il telefono cellulare e si sarebbero poi dati alla fuga.

Oggi, nelle prime ore del mattino, intorno alle 4:00, un uomo di 66 anni ha chiamato il 112 per segnalare di essere stato rapinato del suo cellulare in via Avio, a Sampierdarena. Ha descritto i responsabili come quattro giovani dell’est Europa, approssimativamente di 15 anni, armati di un grosso coltello da cucina. Nonostante l’intervento tempestivo delle volanti, i giovani rapinatori sono riusciti a sfuggire alle forze dell’ordine.

Nella stessa notte, in via Milano, a Dinegro, un 18enne è stato vittima di un tentativo di rapina. Il giovane ha raccontato di essere stato circondato da quattro individui, descritti come giovani nordafricani, che lo hanno gettato a terra cercando di rubargli il cellulare. Tuttavia, i quattro aggressori sono fuggiti senza riuscire a portare a termine il loro intento.

La ripetizione di tali episodi ha destato preoccupazione tra i residenti del quartiere e chi frequenta la zona per qualsiasi motivo.

In copertina: foto di repertorio