Il nuovo sindaco rimuove lo striscione per Regeni, l’Arci: «Lo rimetta e restituisca a dignità a Camogli»
Il presidente genovese e ligure Stefano Kovac: «Spero che lo striscione sia stato rimosso per sostituirlo con uno più nuovo perché era un po “vissuto”. Temo invece sia stato tolto come simbolo del passaggio da una giunta di centro sinistra ad una di centro destra. Sarebbe grave e triste»
«Gentilissimo sindaco di Camogli Giovanni Anelli, mi dicono sia stato rimosso lo striscione giallo che da anni orgogliosamente ornata il palazzo municipale di #Camogli – scrive Kovac -. Lo striscione recitava #veritapergiulioregeni era lì da molti anni da alcuni giorni dopo l’omicidio di Giulio su richiesta e sollecitazione di molte associazioni. Ora spero che lo striscione sia stato rimosso per sostituirlo con uno più nuovo perché era un po “vissuto”. Temo invece sia stato tolto come simbolo del passaggio da una giunta di centro sinistra ad una di centro destra. Sarebbe grave e triste».
«Giulio è stato ucciso barbaramente in Egitto da scherani dei servizi egiziani che si fanno beffa del nostro paese e della Giustizia – prosegue il presidente Arci -. Sarebbe un segnale di una piaggeria inutile e non richiesta. Rivendicare verità e giustizia non è di destra ne di sinistra. È soltanto la cosa giusta. Per cui, rimetta quello striscione, sia gentile e restituisca alla sua meravigliosa cittadina la dignità di chiedere sempre verità e giustizia».
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