
Due milioni di case senza elettricità. Diramato l’allerta tsunami. Si tratta della stessa zona del tragico terremoto con tsunami del 2011 che uccise quasi 20mila persone e innescò il disastro nucleare della centrale di Fukushima



Il più forte dei terremoti è stato un terremoto di magnitudo 7,3. Si sono registrati anche altri forti terremoti di magnitudo 6,4 e 5,5. Il movimento tellurico ha colpito al largo delle coste di Fukushima e Miyagi. La costa orientale del Giappone che si trova lungo il “Ring of Fire”, dove il terribile terremoto e tsunami del 2011 che ha ucciso quasi 20.000 persone e innescato un disastro nucleare a Fukushima.
Fino a questo momento le onde più alte hanno raggiunto un’altezza di appena 20 centimetri e hanno colpito soprattutto l’area costiera della città di Miyagi. Per il resto dell’oceano Pacifico non è attiva alcuna allerta tsunami, il terremoto è stato troppo profondo.
[Fonte video BNO/Twitter]
Intanto, in Italia, si è registrata una scossa di terremoto di magnitudo 3,5, con epicentro l’area della Solfatara a Pozzuoli (Napoli). È stata avvertita in una vasta area del Napoletano intorno alle 15.15. Tanto spavento per una scossa durata diversi secondi, ma al momento non si registrano danni.