Toti: «Da lunedì via alle prenotazioni per il vaccino Novavax»
«Le somministrazioni cominceranno il 1º marzo. Gli ospedali stanno riconvertendo i reparti Covid grazie al calo costante dei ricoverati»
«Arriveranno domenica in Liguria le 25mila 600 dosi di Novavax assegnate alla nostra regione. Per ricevere il nuovo vaccino a base proteica, che sarà somministrato nei diversi hub attraverso linee dedicate, sarà possibile prenotarsi da lunedì 28 febbraio alle ore 12 attraverso il sito prenotovaccino.regione.liguria.it. Chi quindi deve ancora fare la prima dose potrà scegliere se ricevere un vaccino a mRna o proteico. Le somministrazioni inizieranno martedì primo marzo in tutte le province liguri». Così il presidente di Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti in merito alla campagna vaccinale.
Intanto in Liguria continuano a scendere i casi di positività: «In tutto il San Martino – ha aggiunto il presidente Toti – attualmente sono ricoverati soltanto 50 positivi al Coronavirus e l’ultima volta che abbiamo registrato un dato inferiore è stato il giorno di Natale, in cui i ricoverati erano 46; questo ci sta consentendo di riconvertire progressivamente i reparti Covid. L’incidenza media settimanale si attesta a 537 casi ogni 100mila abitanti e anche questo dato è in netta diminuzione rispetto alle settimane precedenti».
«Il quadro epidemiologico – ha spiegato il direttore generale di Alisa Filippo Ansaldi – conferma il trend delle ultime settimane: l’incidenza dei casi nella popolazione è in continuo calo e oggi è pari a un quinto di quella osservata tre settimane fa. Anche l’andamento dei ricoveri fa registrare ancora una significativa riduzione: i nuovi ingressi in ospedale sono diminuiti del 58% in un mese. E conseguentemente anche i numeri della pressione ospedaliera sono dello stesso tenore: per quanto riguarda la curva della media intensità si assiste a una discesa molto marcata: sono oggi occupati la metà dei posti letto di un mese fa. Anche il numero di ricoverati in terapia intensiva continua gradualmente a scendere: siamo oggi al confine (ma ancora leggermente sopra) della zona bianca: 10,3% dei posti letto occupati rispetto a quelli attivi o attivabili (passaggio in zona bianca al 10%)».
«Chiudiamo una settimana all’insegna di una progressiva e costante riduzione degli accessi dei pazienti Covid positivi presso gli ospedali liguri – spiega Angelo Gratarola, responsabile del Dipartimento interaziendale regionale di emergenza-urgenza e direttore dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale Policlinico San Martino -. Tutto ciò porta, accanto al buon numero di dimissioni, ad una riduzione dell’occupazione dei posti letto in media intensità. Le terapie intensive calano in maniera molto più lenta, attestandosi comunque a numeri ben lontani da quelli dei mesi scorsi, per la complessità dei quadri clinici dei pazienti ricoverati e per la necessità di ricoverare in ambiente intensivo pazienti occasionalmente positivi ma affetti da patologie che nulla hanno a che vedere con la malattia virale. È in atto in tutti gli ospedali regionali una progressiva riconversione, come da protocollo, dei posti letto di media intensità al fine di restituire alle funzioni originali i reparti coinvolti».
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