Via Militare di Borzoli, i Verdi: “Camion per la discarica, pronti a scendere di nuovo in strada”

Il portavoce Angelo Spanò: <Chiediamo al sindaco Bucci di avviare il secondo lotto e riconsiderare questa viabilità alternativa, la quale permetterebbe di bypassare queste abitazioni che si trovano subito dopo la strada che venne inaugurata nel 2011>

<Dopo un lungo letargo, dovuto alla chiusura della discarica di Scarpino, alcuni residenti della via Militare di Borzoli, potevano dormire sonni tranquilli, ora con la riapertura e con i lavori previsti in discarica, sono tornati ad essere bersaglio di questi bisonti della strada, con la conseguenza di auto, cancelli danneggiati, pezzi che volano nei giardini e soprattutto rischio di incolumità per i residenti. Come Verdi chiediamo al Sindaco Bucci, che riveste anche il ruolo di Sindaco metropolitano e, alla partecipata Amiu, di procedere con il secondo lotto e riconsiderare questa viabilità alternativa, la quale permetterebbe di bypassare queste abitazioni che si trovano subito dopo la strada che venne inaugurata nel 2011, evitando così questa onerosa servitù>. Lo dice Angelo Spanò co-portavoce metropolitano dei Verdi.
<Vale la pena di ricordare – prosegue Spanò – che questa era una della tante battaglie sostenute dal sottoscritto, che negli anni 2007 – 2012, in qualità di consigliere provinciale dei Verdi portò più volte il problema all’attenzione del Consiglio Provinciale, Consiglio Provinciale che  grazie anche all’impegno dell’ex assessore Sciortino votò la delibera per questa nuova viabilità. Dopo anni di lotte contro questi camion che spadroneggiavano per la via, con il Comitato per Scarpino, più volte fummo costretti a bloccare la strada. Onde evitare il ripetersi di queste nuove manifestazioni confidiamo che il sindaco Bucci intervenga contro questa servitù e che prenda in seria considerazione le richieste dei residenti>.