Da stasera i “Notturni en plein air” al Ducale
II tema della notte è stato al centro dell’attenzione di molti compositori già a partire dal XIII secolo. Intorno al concetto di notturno sono state create molte composizioni romantiche e tardoromantiche ispirate alla luce, ai riflessi luminosi, ai giochi sull’acqua, ai chiarori della luna. Palazzo Ducale, in collaborazione con GOG, organizza “I Notturni en plein air. Cinque pianisti per cinque notti”, un ciclo di concerti a partire da giovedì 21 luglio, in cui viene proposto il confronto tra notturni veri e propri e opere che elaborano i sentimenti legati alla notte e alla luce con sempre maggior libertà formale.
Gli appuntamenti sono per 4 giovedì consecutivi (mentre l’ultimo si terrà la sera di Ferragosto) sempre alle ore 22 e sempre nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale.
Stasera, 21 luglio
Katja Polyakova al pianoforte
Edvard Grieg – Notturno op. 54 da Lyric pieces
Morning mood da Peer Gynt
(trascrizione dell’autore per pianoforte solo)
Robert Schumann – Mit großer Lebhaftigkeit da Nachstücke op. 23 Chiarina da Carnaval op. 9
Claude Debussy – Notturno in re bemolle maggiore
Feux d’artifice da Préludes Libro II n. 12
Francis Poulenc – Notturno in fa maggiore n. 3 Vers la flamme
Aleksandr Skrjabin – Vers la flamme
Paul Hindemith – Nachtstück da Suite
Igor Stravinskij – Infernal Dance – Lullaby – Katchei’s
Awakening and Death – Finale
da Firebird (trascrizione dell’autore per pianoforte)
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