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Area ex Boero, sono arrivate le gru. Costruiranno il centro commerciale Basko. Negozianti terrorizzati

Alla fine le gru hanno fatto la loro comparsa nell’area ex Boero, nel quartiere di Molassana. Secondo il Comitato degli esercenti di via Gherzi e Molassana questa potrebbe essere la goccia che presto farà traboccare il vaso. Cosa succederà? È la domanda che si pongono un po’ tutti a Molassana, perché sono tanti i nodi ancora irrisolti

ex boero ruspe

di Michela Serra

Sono preoccupati i commercianti, temono gli effetti che il centro commerciale potrebbe avere sul quartiere, ma anche su una più ampia fascia di territorio. <Temiamo la desertificazione  – dice Paolo Barbieri di Confesercenti – e abbiamo forti perplessità sull’area, dato che secondo la variante del Piano di Bacino è zona rossa e quindi a grave rischio esondazione>. Sono da poco terminati i lavori sul rio Ca’ de Rissi <Senza i quali, ha detto qualche settimana fa il vice sindaco Stefano Bernini in consiglio comunale – non sarebbe stato possibile piantare nemmeno un chiodo nell’area>. È molto probabile che a modificare l’assetto idrogeologico e a consentire di autorizzare gli interventi sull’area e il conseguente insediamento Sogegross sia stato proprio questo intervento oggi concluso. Insomma, sembra chiaro che nessuno ha intenzione di stare fermo a guardare. <Valuteremo tutte le carte e interverremo – spiega Barbieri -. Oltre a questo non abbiamo più avuto notizie circa quel parcheggio di collegamento tra via Gherzi e il quartiere di Molassana chiesto ormai un anno fa>. Esattamente com’era prima dei lavori di riqualificazione previsti dal Por. <Altrimenti abbiamo paura che la zona di Gherzi-Lusignani si trasformi in un isola molto poco felice> conclude amaro Dario Pedemonte.

Alla Confesercenti dicono di essere molto perplessi e per più di una questione. Sicuramente il tessuto economico non gode di perfetta salute: crisi, certo, ma anche quella famosa privatizzazione dei parcheggi di via Gherzi che ha assesstato un duro colpo ai negozianti: <Qualcuno se n’è andato – spiega Dario Pedemonte, portavoce del Comitato di via Gherzi -, ma le saracinesche sono ancora su: c’è un nuovo patronato dove prima c’era la lavanderia e nuove attività hanno preso il posto di quelle vecchie>. Questa è una vittoria, ne sono tutti convinti, ma adesso le carte si sparigliano di nuovo sul tavolo. Non che la questione dell’area ex Boero sia nuova di zecca e vergine da polemiche, ma l’arrivo delle gru ha messo sul piatto un nuovo ingrediente amaro.

ex boero gru

 

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