Cronaca 

La Polizia locale arresta un altro grossista di droga del centro storico. Il suo “laboratorio” era a Certosa

È il secondo arresto di un fornitore dei pusher della città vecchia in due settimane da parte del Gruppo Operativo Contrasto Stupefacenti della PL

Un’attività investigativa del Gocs del nucleo Centro Storico dell’Unità territoriale Centro ha portato all’identificazione di un fornitore dei pusher della città vecchia. A casa aveva quasi mezzo chilo di stupefacente.

L’uomo, un cittadino senegalese, da settimane veniva tenuto sotto osservazione: individuata la sua abitazione di via Castelluccio. a Certosa, in Valpolcevera, gli agenti hanno messo in atto appostamenti continuativi per delineare con certezza le sue abitudini, così da studiarne i movimenti e i contatti.

Gli agenti del GOCS nel pomeriggio di ieri hanno fatto irruzione nella casa, bloccato il soggetto, e procedendo ad eseguire la perquisizione domiciliare, hanno ritrovato complessivamente 486 grammi di cocaina. La sostanza era contenuta sia in involucri termosaldati, suddivisi in crack e cocaina in polvere, pronti per essere consegnati ai pusher, sia in sacchetti, pronta per essere confezionata. Sono stati inoltre trovati diversi materiali e strumenti per la preparazione, il taglio e il confezionamento degli stupefacenti, confermando il suo ruolo da grossista.

L’uomo è stato portato nel carcere di Marassi, in attesa della convalida dell’arresto.

Il 16 ottobre lo stesso Gocs aveva arrestato un altro grossista fornitore dei “cavalli” del centro storico.

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