La denuncia dell’avvocato Rinaldi: «Hanno tentato di truffare mia mamma dicendo che ero grave in ospedale»


L’avvocato, che è anche vice presidente del Municipio Medio Levante, ha denunciato l’episodio sui social per mettere sull’avviso i cittadini. I malfattori hanno anche imitato la sua voce. Hanno chiamato la madre e le hanno detto che servivano soldi per comprare una medicina costosissima. Per fortuna la donna si è rivolta alla figlia, sorella di Luca. La truffa è stata sventata


Dire a una madre che il figlio è in bilico tra la vita e la morte e che la sua sopravvivenza dipende solo da quanto l’anziana potrà sganciare per comprare un costoso farmaco. Questo è uno degli escamotage usato dai truffatori che fanno leva sulle emozioni delle persone anziane per spillare quattrini.


Stavolta è successo alla madre di un avvocato penalista, Luca Rinaldi. È lui a raccontare la storia sui social per mettere in guardia le persone.
«Segnalo questo episodio che è accaduto oggi a mia mamma e che si è fortunatamente risolto per lei solo con un brutto spavento e, per noi, con un po’ di rabbia – scrive Rinaldi -. Stamattina mia mamma, che vive da sola, riceve una telefonata da una persona che si qualifica come un medico del Galliera che le dice che io sono grave all’ospedale causa una forma di Covid particolarmente aggressiva e che necessito di un intervento urgente con delle fiale particolarmente costose. Quindi, le passa me ( ! ) che, biascicando, le dico che sto male e che non riesco a parlare ulteriormente. La parte più preoccupante della storia è che la mia imitazione è fatta così bene che mia mamma – persona assolutamente lucida – non sa minimamente cosa pensare e pensa che possa essere vero. Il “medico” riprende il telefono e dice che, per salvarmi, dovrebbe comprare urgentemente una medicina molto costosa che il Servizio Sanitario non garantiva. Mia madre, pur molto spaventata, ha la prontezza di chiamare mia sorella, che fa l’infermiera, per chiederle di verificare al Galliera le mie condizioni. In pochi istanti, chiaramente, il tentativo di truffa viene svelato. Mi domando cosa sarebbe potuto succedere se, semplicemente, mia madre non avesse avuto l’istinto di chiamare mia sorella o se mia sorella non avesse potuto rispondere ed attivarsi. A noi è andata bene, tante persone anziane purtroppo hanno consegnato a questi truffatori soldi o gioielli. Stiamo attenti anche perché, purtroppo, le truffe sono sempre più sofisticate».
Stavolta è andata bene, ma le truffe di questo genere stanno aumentando. I malviventi vanno a pescare le vittime tra le tante persone anziane che vivono da sole e le terrorizzano per farsi consegnare del denaro.
In copertina: foto di repertorio
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