Commercio Senza categoria 

Mercoledì mercati genovesi sguarniti per la manifestazione a Roma contro la Bolkestein

Si scusa con i clienti l’associazione di categoria autonoma Aval: <Abbiate pazienza se i mercati, mercoledì, risulteranno sguarniti o non si terranno affatto, stiamo difendendo il futuro delle nostre imprese>. Lo dice Mauro Lazio, presidente del “sindacato” degli ambulanti. <Mercoledì’ 28 si svolgeràa Roma una manifestazione degli operatori del commercio su aree pubbliche contro il recepimento, da parte del governo italiano, unico paese ue ad averla recepita della direttiva Ue 2006/123, cosidetta Bolkestein, che mette in discussione il futuro di circa 180.000 imprese del settore e l’indotto che ruota intorno ad esse – spiega Lazio -. Fino ad oggi le concessioni avevano una scadenza decennale, il cui rinnovo era legato possesso, per gli operatori concessionari, dei requisiti previsti dalle normative regionali e/o regolamenti comunali quali: requisiti di onorabilità; regolarità contributiva, durc e/o carta di esercizio e attestazione annuale; regolarità nel pagamento delle occupazioni suolo pubblico, la Cosap. Le medesime venivano rinnovate automaticamente per, ulteriori 10 anni. Con l’applicazione della direttiva questo automatismo viene annullato. Alla scadelza del decennale, e comunque per tutti, maggio /luglio 2017, i posteggi vanno a bando con un aggravio di costi per gli operatori che dovranno e/o potranno partecipare ai bandi e per i comuni che, specie quelli che hanno piu’ mercati settimanali e/o bisettimanali, si troveranno a dover istruire migliaia di pratiche e altrettanti bandi. Inoltre gli operatori che hanno affittato i loro posteggi, dovranno provvedere a dare disdetta ai loro affittuari e provvedere al reintestazione delle proprie autorizzazioni con il rischio concreto che l’affittuario partecipa al bando e gli “soffia” il posto>. Per questi motivi aval partecipa alla manifastazione nazionale di protesta organizzata dal Goia nazionale (Gruppo organizzato indipendente ambulanti) il 28 settembre con una nutrita delegazione e, di conseguenza, alcuni mercati, che si svolgono il mercoledi’, potranno subire una riduzione di presenze o potranno non svolgersi.
Si riunirà domani, lunedì 26 settembre, alle 16 in Regione il tavolo tecnico convocato dall’assessore regionale al Demanio e all’Urbanistica, Marco Scajola, coordinatore delle regioni in materia, per fare il punto sulla Bolkestein, dopo la sentenza della Corte di Giustizia Europea che ha espresso parere contrario alle proroghe e in attesa di una legge del Governo in grado di contrastare la direttiva e fare chiarezza sul rinnovo delle concessioni. “Fino ad oggi come Liguria, anche in qualità di coordinatori nazionali, ci siamo mossi cercando di lavorare insieme alle altre regioni per spingere il Governo ad assumere una posizione chiara, sollecitando una riforma del comparto balneare-marittimo, forte, condivisa e in grado di assicurare certezze alle attuali imprese con una proroga di 30 anni alle attuali concessioni – spiega l’assessore Marco Scajola – La riunione di lunedì del tavolo tecnico serve a dare continuità al percorso intrapreso dalla Regione con le Associazioni di categoria dei balneari liguri per una legge regionale condivisa e che rappresenti un riconoscimento e un garanzia per i lavoratori del settore che vedono messa a rischio la propria storia e la propria professionalità”.
Intanto a Genova si riunirà oggi alle 16 in Regione il tavolo tecnico convocato dall’assessore regionale al Demanio e all’Urbanistica, Marco Scajola, coordinatore delle regioni in materia, per fare il punto proprio sull’attuazione della normativa, dopo la sentenza della Corte di Giustizia Europea che ha espresso parere contrario alle proroghe e in attesa di una legge del Governo in grado di contrastare la direttiva e fare chiarezza sul rinnovo delle concessioni. <Fino ad oggi come Liguria, anche in qualità di coordinatori nazionali, ci siamo mossi cercando di lavorare insieme alle altre regioni per spingere il Governo ad assumere una posizione chiara, sollecitando una riforma del comparto balneare-marittimo, forte, condivisa e in grado di assicurare certezze alle attuali imprese con una proroga di 30 anni alle attuali concessioni – spiega l’assessore Marco Scajola -. La riunione del tavolo tecnico serve a dare continuità al percorso intrapreso dalla Regione con le associazioni di categoria dei balneari liguri per una legge regionale condivisa e che rappresenti un riconoscimento e un garanzia per i lavoratori del settore che vedono messa a rischio la propria storia e la propria professionalità>.

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