Consigliera leghista si presenta col burqa in consiglio regionale. Infuriano le polemiche
La sua intenzione, quantomeno quella dichiarata, era quella di <dare voce a tutte le donne invisibili costrette a indossarlo in Italia e nel mondo>, ma sulla consigliera leghista Stefania Pucciarelli che si è presentata in consiglio indossando il burqa ora infuriano le polemiche. Il presidente del consiglio Francesco Bruzzone, l’ha ovviamente dovuta invitare ad abbandonare l’aula <perchè il Suo abito non è consono ai lavori del consiglio> ha detto. <È un abito che vediamo anche nel nostro paese, – ha commentato Pucciarelli – lo indosso per dare voce alle donne invisibili, che sono nel nostro territorio e della cui condizione nessuno si preoccupa, in uno Stato come quello italiano che ha tra i suoi diritti fondamentali la paritàtra uomo e donna>. Secondo la consigliera leghista, lo Stato italiano dovrebbe vietare il burqua proprio per tutelare le donne immigrate <troppo spesso segregate in casa perché viene loro impedito di integrarsi a causa dei loro mariti>. Secondo la consigliera del carroccio il burqa dovrebbe essere vietato nei luoghi pubblici per ragioni di sicurezza: <Sotto – ha spiegato -. potrebbe esserci chiunque, esattamente come sotto in casco integrale>.
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