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Arriva “Spiders”: in mostra al museo Doria i ragni più grandi del mondo

Di Michela Serra – L’atmosfera che si respira entrando in un’ala particolare del Museo di storia naturale “Giacomo Doria” è quasi sospesa. Le teche illuminate e ben disposte in fila sembrano essere vuote, silenziose come i protagonisti che quieti vivono al loro interno. Ma è solo un’impressione. Basta fare pochi passi per capire che all’interno dei terrari sono esposti i più grandi esemplari di ragni, scorpioni e scolopendre che camminano sulla faccia della terra. Letali e terribili, animali che da sempre incutono paura, a volte terrore puro, ma che sicuramente emanano un inquitetante fascino. Benvenuti a “Spiders”, l’imponente esposizione che fino al 5 giugno permetterà di conoscere meglio queste affascinanti creature. 20160202_11232850 specie di tarantole, 10 di scorpioni e 3 di scolopendre, la mostra ha l’obiettivo di avvicinare i visitatori a animali che da sempre hanno influenzato l’inconscio collettivo. Basti pensare al mito di Aracne, ai simboli che si sono avvicendati nelle diverse culture come quella del ragno tessitore o, fuori dall’occidente, quella del creatore e portatore di fuoco. Una mostra che arriva dopo la fortunatissima “Snakes”, l’esposizione di serpenti che ha affascinato chiunque abbia posato gli occhi sulle teche custodite nel museo. <Il museo Doria possiede una collezione scientifica di livello mondiale e con questa mostra uniamo aspetto scientifico e divulgativo>, ha detto Giuliano Doria, direttore della struttura. 20160202_112425
Sono stati proprio i ragni a colonizzare per primi le terre emerse, sono un ordine degli aracnidi e comprendono oltre 45 mila specie: per il mondo scientifico rappresentano un elemento chiave della biodiversità negli ecosistemi di tutto il mondo. A “Spiders” si aggiunge un dato molto positivo per il museo di storia naturale che nel 2015 ha registrato un aumento dele 18% dei visitatori. < Motivo di grande soddisfazione > – ha detto l’assessore comunale alla Cultura Carla Sibilla. 20160202_112143L’esposizione consentirà al pubblico di comprendere un po’ meglio queste creature che grazie alla loro incredibile capacità di adattamento hanno popolato tutto il mondo tranne l’Antartide. I più coraggiosi potranno partecipare alle visite guidate interattive durante le quali l’operatore maneggerà – con massima attenzione – alcuni esemplari; si potranno scoprire i segreti dell’anatomia, della seta e del veleno in maniera diretta. Certo, non è facile reggere lo “sguardo” minaccioso di ragni, scorpioni e scolopendre, ma alla fine anche chi ha paura (come chi sta scrivendo) ne uscirà affascinato.

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