Il fine settimana nei parchi liguri 28 – 29 novembre
Parco delle Alpi Liguri

Lo status dell’aquila reale
Nelle Alpi Occidentali e nell’Appennino Centro-Meridionale
Sabato 28 Novembre 2015
Si terrà sabato 28 novembre 2015 presso l’OASI LIPU DI TORRILE (PR) IL XIII INCONTRO NAZIONALE SULLO STATUS DELL’AQUILA REALE NELLE ALPI OCCIDENTALI E NELL’APPENNINO CENTRO SETTENTRIONALE.
Questo è il programma:
Ore 9.15: ritrovo dei partecipanti presso l’auditorium dell’OASI Lipu di Torrile (PR).
Ore 9.30 Mario Pedrelli: breve saluto e benvenuto ai partecipanti.
Ore 9.40 Ubaldo Ricci: status dell’aquila reale (Aquila chrysaëtos) nell’Appennino settentrionale e nelle Alpi Apuane stagione riproduttiva 2015: analisi e prospettive.
Ore 10.00 Laura Fasce: Aquila reale (Aquila chrysaëtos): riproduzione 2015 nelle Alpi occidentali.
Ore 10.25 Paolo Fasce: evoluzione della popolazione e riproduzione 2015 del Gipeto (Gypaetus barbutus barbutus) sulle Alpi occidentali.
Ore 10.45 Mario Bonora: l’Appennino tosco-romagnolo tra dubbi e certezze: la popolazione di aquila reale (Aquila chrysaëtos) nel “basso” Appennino settentrionale.
Ore 11.00 Coffee break
Ore 11.20 Jacopo Angelini (rel.) , Luigi Armentano, Mauro Magrini, Paolo Perna: status dell’aquila reale (Aquila chrysaëtos) nell’appennino umbro marchigiano stagione riproduttiva 2015.
Ore 11.40 Alberto Pastorino: dai diari di campagna: racconto di un trasporto eccezionale.
Ore 11.55 Fabio Borlenghi: L’Aquila reale (Aquila chrysaëtos) nell’Appennino laziale: status, riproduzione e conservazione (aggiornamento al 2015).
Ore 12.15 Antonio Antonucci: status della popolazione di aquila reale (Aquila chrysaëtos) nel Parco della Maiella e indici gestionali.
Ore 12.35 Michele Mendi: presentazione di foto inedite di Aquila homeyeri e di Aquila chrysaetos realizzate in Spagna e Svizzera
—-
La via del Lupo fra Liguria e Francia
Con l’Associazione Monesi Young
Domenica 29 Novembre 2015
Il lupo rappresenta senza dubbio uno degli elementi di maggior pregio del nostro territorio. Se da un punto di vista ecologico la presenza di questo animale è indice di qualità ambientale e di ricchezza in termini di biodiversità, sotto un profilo politico e socio-economico la stessa presenza è spesso osteggiata e in alcuni contesti combattuta. La diretta persecuzione da parte dell’uomo e l’incontrollato sfruttamento delle risorse ambientali degli ultimi due secoli, hanno portato la specie all’estinzione locale in molte zone d’Italia e del mondo. Tuttavia da oltre quarant’anni il lupo è tornato a occupare gran parte del suo areale, sostenuto da leggi e normative internazionali e da una maggiore sensibilità collettiva. Il lupo ha ripercorso l’intera catena appenninica, riaffacciandosi nelle Alpi Occidentali dalla metà degli anni ’90. La Liguria ha giocato un ruolo importantissimo come corridoio ecologico per questa specie, grazie alle sue peculiarità geomorfologiche, ambientali e alle storiche vie di comunicazione che attraversano le catene montuose. Anche la popolazione di lupo presente attualmente in Francia (nella regione Alpi-Provenza e Costa Azzurra) è composta, sotto il profilo genetico, da individui appartenenti alla sottospecie di lupo italiana (Canis lupus italicus), che hanno attraversato quei confini un tempo trincerati e invalicabili.
L’attività proposta per domenica 29 novembre dall’Associazione Monesi Young è fruibile da chiunque abbia una minima preparazione fisica e voglia di stare in contatto con la natura (sconsigliato per bambini sotto 12 anni, over 70 o con problemi di salute) È prevista la presenza di un altro esperto sulla specie, la Dott.ssa Elisa Torretta (operatrice provinciale Progetto Regionale “Il lupo in Liguria”).
L’escursione parte dalla località Colla Melosa (1542 m s.l.m.), poco distante dal Rifugio Allavena lungo il sentiero di allacciamento all’Alta Via dei Monti Liguri, in costa al Carmo Ciaberta fino a raggiungere la strada ex militare sotto il rifugio del Monte Grai (circa 1867 m s.l.m.); da qui si svolta a sinistra verso la Sella dell’Agnaira (1867 m s.l.m.) raccordandosi con l’Alta Via e aggirando sul versante ovest il Monte Grai fino ad arrivare al Colle Bertrand (1953 m s.l.m.) e l’omonimo passo. Da qui si prosegue lungo la strada sterrata che conduce alle ex-caserme ai piedi di Cima Marta (1993 m s.l.m.). Qui finisce la parte italiana del tracciato e inizia quella francese che portandosi verso ovest raggiunge i Balconi di Marta (2123 m s.l.m.); infine il rientro a Colla Melosa ripercorrendo la strada ex militare e il sentiero di raccordo.
Dislivello: 580m – Tempi percorrenza: 6 ore – Lunghezza: 19,60 km – Difficolta: Escursionistica
Ritrovo: ore 8:00 presso il campo sportivo di Molini di Triora (vicino al benzinaio). Pranzo al sacco (non incluso nell’escursione).
Quota di partecipazione: € 10,00 per gli adulti – € 5,00 (ragazzi sotto i 18 anni). Evento riservato ai soci MY (costo tessera € 20,00)
Info e prenotazioni: Matteo Serafini: 333 6853041 – matteoserafini.lupoliguria@gmail.com
—
Parco dell’Aveto
Riscaldamento ieri, oggi e domani
Mostra presso il Centro Visite di Rezzoaglio
Da Domenica 25 Ottobre a Domenica 29 Novembre 2015
Il Parco dell’Aveto, in collaborazione con Il paradiso della Brugola di Pareti Roberto (Santo Stefano d’Aveto), Stufe & Caminetti di Curotto Mariella (Carasco), Ferramenta Mazza (Rezzoaglio) e Materiali Edili di Cella Mario & C (Rezzoaglio), organizza una rassegna di stufe di oggi e di altri tempi.
Sede: Centro Visite Parco Aveto di Rezzoaglio
Orario: dal venerdì alla domenica 8.30 – 12.00
Ingresso gratuito
—
Parco del Beigua
La Badia di Tiglieto
Domenica 29 Novembre 2015
Il percorso ad anello si sviluppa nella piana della Badia attraversando il ponte romanico sul Torrente Orba, struttura a cinque arcate in serpentino, recentemente restaurato, accanto alla quale sorgono i ruderi di un antico mulino.
Sarà possibile visitare la Badia Tiglieto, prima abbazia cistercense costruita al di fuori del territorio francese, fondata nel 1120 nella piana alluvionale del Torrente Orba, ed oggi il monumento storico più significativo di Tiglieto.
- Ritrovo: ore 9:30
- presso: area parcheggio della Badia (Tiglieto)
- Difficoltà: media
- Pranzo: al sacco
- Durata iniziativa: giornata intera
- Costo iniziativa: € 10,00
Prenotazione obbligatoria entro sabato alle ore 12, tel. 393.9896251.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.