consumi Economia 

L’Atlante e la dieta della tradizione: a Genova 30 piatti liguri “misurati” tra gusto, salute e sostenibilità

All’indomani della consacrazione della cucina italiana come patrimonio immateriale Unesco e a 15 anni dal riconoscimento della dieta mediterranea, un convegno scientifico celebra a Genova il legame tra ricerca nutrizionale e identità gastronomica. Presentato il primo Atlante Alimentare dei piatti liguri – Genova Gourmet: ricette tradizionali in tre porzioni calibrate, per imparare non solo cosa mangiare, ma anche quanto

Genova non rinuncia alle sue trofie al pesto, né alla panissa o alle torte di verdura. Ma da oggi prova a raccontarle con un linguaggio nuovo: quello delle porzioni corrette, della scienza dell’alimentazione e della sostenibilità. È questo il cuore del primo Atlante Alimentare dei piatti liguri – Genova Gourmet, presentato il 12 dicembre 2025 in Camera di Commercio durante l’evento “Benessere, Salute e Sostenibilità: il patrimonio bioattivo della Dieta Mediterranea Ligure”.

L’idea è semplice e, proprio per questo, rivoluzionaria: la tradizione non va “alleggerita” snaturandola, ma resa più consapevole, aiutando persone e ristoratori a orientarsi non solo tra gli ingredienti, ma soprattutto tra le quantità. Perché la differenza tra un piatto equilibrato e uno eccessivo spesso non sta nel cosa, ma nel quanto.

L’iniziativa arriva in un momento simbolico: a due giorni dal riconoscimento della cucina italiana come patrimonio immateriale dell’umanità Unesco, e a quindici anni dalla consacrazione Unesco della dieta mediterranea. A promuoverla è la Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU) – Sezione Liguria, insieme a Camera di Commercio di Genova, Università di Genova, Centro Ligure per la Produttività (CLP), con il supporto di Regione Liguria – Assessorato allo Sviluppo Economico, settore Commercio.

Il convegno, che ha messo in dialogo le sezioni regionali Liguria e Sardegna della SINU, ha portato al centro la nutrizione clinica e la salute pubblica, con sessioni dedicate a ricerche, evidenze cliniche e prospettive terapeutiche. Il titolo – “I quindici anni della dieta mediterranea, il sistema Genova Liguria Gourmet e la valorizzazione delle eccellenze produttive liguri” – richiama anche i temi della Giornata Mondiale dell’Alimentazione FAO, celebrata ogni anno il 16 ottobre.

Ma il vero protagonista è stato l’Atlante: una raccolta “4.0” di 30 preparazioni della cucina ligure, descritte non solo dal punto di vista organolettico e nutrizionale, ma soprattutto attraverso un sistema di porzionatura in tre taglipiccola, media e large – supportato da immagini, pesi e dosaggi degli ingredienti. Un percorso che rende più chiara la costruzione della ricetta e la rende replicabile in modo coerente.

La porzione media è quella considerata “bilanciata” secondo le indicazioni dei LARN, i livelli di assunzione di riferimento di nutrienti ed energia per la popolazione: un punto d’incontro tra raccomandazioni scientifiche e abitudini reali, utile a chi vuole mangiare bene senza trasformare la tavola in un calcolo continuo.

L’Atlante, nelle intenzioni dei promotori, non è solo uno strumento per addetti ai lavori. È pensato per i professionisti della salute, per il mondo della ristorazione, per la popolazione residente e anche per chi, vivendo altrove, desidera avvicinarsi a un modello alimentare equilibrato senza perdere il filo della propria storia culinaria. Perché la cucina ligure, con la sua centralità di verdure, legumi, pesce e olio extravergine, incarna molte delle caratteristiche che rendono la dieta mediterranea un modello di benessere e longevità.

In un tempo in cui la gastronomia rischia di oscillare tra nostalgia e mode, Genova prova una terza via: misurare la tradizione per proteggerla, e farne un patrimonio non solo culturale, ma anche quotidiano. A tavola, finalmente, con la stessa cura con cui si tramanda una ricetta: ingredienti giusti, gesti giusti, e porzioni giuste.


Se non volete perdere le notizie seguite il nostro sito GenovaQuotidiana il nostro canale Blusky, la nostra pagina X e la nostra pagina Facebook (ma tenete conto che Facebook sta cancellando in modo arbitrario molti dei nostri post quindi lì non trovate tutto). E iscrivetevi al canale Whatsapp dove vengono postate solo le notizie principali

Related posts