Pusher con un coltello da 32,5 centimetri arrestato dalla Polizia locale nella zona di San Luca

L’uomo era già stato arrestato nel settembre scorso dallo stesso Gocs (che lo ha fermato ieri) con 50 gr di hashish e marijuana, colto in flagrante. Era stato trovato anche in possesso di 1500 euro e materiale da confezionamento. L’arresto era stato convalidato, ma non era stata presa alcuna misura per contenere la sua “attività”

È stato sorpreso ieri sera da una pattuglia del Gocs (Gruppo operativo contrasto stupefacenti) del nucleo Centro Storico dell’Unità territoriale Centro della Polizia Locale impegnata in un’attività di controllo del territorio, mentre tentava di occultare un sacco contenente droga e un coltello su di un davanzale di vico della Torre di San Luca.

L’uomo era stato arrestato, sempre dal Gocs, nel mese di settembre ed è noto per essere attivo nella vendita di droga nella zona.

Ieri è stato sorpreso mentre tentava di occultare un sacco contenente droga e un coltello su un davanzale di vico della Torre di San Luca. L’individuo, vistosi scoperto, ha tentato la fuga, ma è stato bloccato dagli agenti e portato presso la sede di piazza Ortiz e lì sottoposto a perquisizione personale. Addosso aveva una 1 confezione contenente marijuana dal peso di 47,21 grammi, una confezione contenente hashish dal peso di 41,14 grammi; 7 involucri contenenti cocaina dal peso di 2,93 grammi.

È stato anche sequestrato un coltello della lunghezza di 32,5 centimetro di cui 21 di lama: inutile, per la sua dimensione, per il taglio dello stupefacente. Il possesso è stato, quindi, considerato un’aggravante del reato di spaccio, come previsto dalla legge.

Gli agenti hanno deciso di perquisire il domicilio dell’uomo, in via Revello, a Staglieno. Lì, gli operatori del Gocs hanno trovato una confezione contenente cocaina dal peso di 5,70 grammi e una confezione contenente hashish dal peso di 0,50 grammi. Sempre nella casa sono stati trovati materiali per la preparazione e per il taglio delle sostanze stupefacenti.

L’uomo è stato associato al carcere di Marassi in attesa della convalida dell’arresto.