Atti vandalici e furti di piante, il Comitato Lungomare Canepa rinuncia alla gestione dell’aiuola di via Sampierdarena


La presidente dell’associazione Silvia Giardella: «Sottratte tutte le piante: gerani, begonie e calanchoe, che avevamo acquistato. Hanno anche distrutto le staccionate. Invece di nascondere la polvere sotto il tappeto sarebbe necessario pretendere che le Istituzioni facessero il loro dovere»

Il volontari del Comitato Lungomare Canepa rinunciano a gestire l’aiuola in via Sampierdarena, vicino all’immobiliare.
“Ci sono stati tanti, troppi, atti vandalici, sono state sottratte tutte le piante di gerani, begonie e calanchoe, che avevamo acquistato – spiega la presidente Silvia Giardella -. A parte una pianta di Aloe grande ed alcune piccole, che pungono, tutto è stato rubato. C’è da dire anche che in due anni non ci è stato dato il cartello in cui il Comune affida l’aiuola al Comitato e lo ringrazia. Questo può aver offerto l’alibi a chi forse non si sarebbe accanito su un’aiuola gestita da altri cittadini. Hanno anche distrutto le staccionate».


«So che alcuni puntano a nascondere i problemi, perché hanno paura che l’immagine di Sampierdarena possa essere infangata -prosegue la presidente -. Purtroppo è la verità ed è sufficiente farsi una passeggiata per rendersene conto. Invece di nascondere la polvere sotto il tappeto sarebbe solo necessario pretendere che le Istituzioni facessero il loro dovere. Sanzionassero i comportamenti scorretti e premiassero i cittadini virtuosi. Speriamo presto di darvi buone nuove e tornare a gestire l’area. Tanta amarezza da parte di tutti noi!».
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