Rocciatore genovese cinquantacinquenne cade dal monte Caprasio e muore


Si tratta di Enrico Casella, cinquantacinquenne residente in via Tortona a Staglieno. Era legato in cordata con alcuni compagni, ma questo non è bastato a salvargli la vita. Inutili i soccorsi del Soccorso Alpino 118 del Piemonte


Il Soccorso Alpino è intervenuto alle 16:30 di ieri nell’area del monte Caprasio (o Rocca Sella (nelle Alpi Graie) che ricade nel comune di Caprasio, nell’area metropolitana di Torino, all’inizio della val di Susa, proprio di fronte alla sacra di San Michele. Si tratta di una cima alta 1.508 metri. L’alpinista stava percorrendo in cordata la Cresta Accademica, considerata percorso “EE” (escursionismo per esperti), quando è scivolato, candendo per diversi metri nonostante i compagni abbiano cercato di frenarlo, e procurandosi diversi importanti traumi. Proprio i compagni di cordata hanno chiamato i soccorsi.


L’elicottero del Soccorso Alpino ha effettuato un primo recupero dell’uomo che, però, poco dopo è andato in arresto cardiaco, costringendo l’elicottero all’atterraggio in un prato di Caprie, per tentare manovre di rianimo che, però, non sono bastate a salvare la vita al cinquantacinquenne che è morto alle are 18:00.
All’elisoccorso non è rimasto che recuperare i compagni di cordata.
Sul tragico evento sono in corso gli accertamenti dei Carabinieri di Susa, agli ordini del capitano Federico Mucciacciaro.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.