Non ce l’ha fatta l’istrice investito e trasportato all’Enpa: colonna vertebrale spezzata

Aveva le zampe posteriori paralizzate e la paralisi era irreversibile. Non c’è stata migliore alternativa che quella di mettere fine alle sue sofferenze


«Purtroppo non tutte le storie hanno un lieto fine ed è quello che è accaduto a questo giovane istrice recuperato in Val D’Aveto – dicono al Cras Enpa, dove la bestiola era stata portata -. Non smetteremo mai di ricordarvi di guidare piano, specialmente la notte, perchè noi non siamo padroni del bosco ma semplici ospiti come altri esseri viventi. Questo Istrice aveva circa un anno e non ha potuto evitare lo scontro diretto con un’auto. Risultato? Colonna vertebrale spezzata. Quando siamo andati a prelevarlo per portarlo al Centro, aveva le zampe posteriori paralizzate e si trovava in palese sofferenza».


«Abbiamo fatto tutto il possibile, ma le lastre radiografiche non hanno lasciato nessuna speranza, paralisi irreversibile – proseguono al Cras -. La veterinaria ha fatto tutto ciò che era necessario per porre fine al suo dolore, ma è stata una scelta difficile perché – come sapete – noi lottiamo sempre fino all’ultimo affinché loro possano guarire e tornare a vivere sani in libertà. Una giovane vita spezzata solo perché non si capisce che bisogna rispettare il mondo che ci circonda, avere più attenzione per le altre creature. La sofferenza per lui è finita ma facciamo che non accada più, guidate con prudenza!».
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.