Serve superalcolici a un quindicenne, la Polizia locale denuncia titolare di un bar del centro storico
Quando gli uomini del nucleo Centro Storico dell’Unità territoriale Centro, in servizio nella Movida, sono entrati, altri minori (ma tra i 16 e i 18 anni) stavano bevendo alcolici ad alta gradazione. Per quelli il titolare è stato sanzionato. Il locale proposto alla Direzione Commercio del Comune per la sospensione della licenza
Alle ore 23:55 la pattuglia del nucleo Centro storico ha notato che davanti a un locale di vico del Gesù (un carruggio che da via San Lorenzo porta a via Canneto il Lungo) c’erano moltissimi giovani, alcuni dei quali palesemente minorenni. Gli operatori sono, quindi, entrati per “ricordare” al titolare il divieto di somministrare alcol sotto i 18 anni che si accalcavano fuori nel caso fossero entrati per chiederlo e con l’intenzione di effettuare un controllo.


Subito hanno notato che a un tavolo un gruppetto di ragazze e ragazzi, anche questi palesemente di minore età, seduti a un tavolo, stavano consumando superalcolici.
Quattro di questi avevano tra i 16 e i 18 anni. Come prevedono le normative per i gestori che servono gli “over 16”, gli agenti hanno sanzionato la titolare per 250 euro per ogni ragazzo.
Il quinto della comitiva di anni ne aveva solo 15 e, quindi, è scattata la denuncia, anche questa prevista dalle vigenti normative.
La titolare, essendo straniera, è stata portata negli uffici di piazza Ortiz per il fotosegnalamento e nei suoi confronti è partita una segnalazione di notizia di reato all’autorità giudiziaria: in pratica la donna è stata denunciata ai sensi dell’articolo 689 del Codice Penale.
Il locale sarà segnalato alla Direzione Commercio del locale per la sospensione della licenza prevista dalla legge.
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