Sampierdarena, agli arresti domiciliari maltratta la moglie. Arrestato dalla polizia
I poliziotti delle volanti dell’U.P.G., ieri sera, sono intervenuti presso un’abitazione di Sampierdarena, dove era stata segnalata una violenta lite famigliare. Ad attenderli nel portone con il figlio tredicenne, un marocchina di 42 anni in evidente stato d’agitazione. Una volta tranquillizzata la donna ha raccontato agli agenti che da tempo lei e i suoi figli subiscono continui maltrattamenti da parte del marito, un connazionale di 38 anni, che da qualche tempo è sottoposto alla detenzione domiciliare. La situazione è aggravata anche dal fatto che l’uomo fa abitualmente uso di sostanze stupefacenti e alcoliche che lo rendono molto aggressivo. In più occasioni la donna ha denunciato le vessazioni subite, ma ha sempre ritirato le querele, nella speranza che il marito potesse cambiare. I poliziotti, valutando la gravità della situazione, lo hanno tratto in arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia e lo hanno associato presso il carcere di Marassi così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
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