Incidente mortale in A26, disposta l’autopsia sull’autista del pullman: esame il 5 gennaio

E stamattina c’è stato un altro incidente nello stesso tratto, il terzo dopo che ieri , sempre per un sinistro, si erano registrate code fino a 10 chilometri

Sommario: La Procura ha disposto l’autopsia su Christophe Thierry Mondesi, il conducente francese del pullman morto lunedì sera nell’incidente in A26 che ha provocato 23 feriti. L’esame, affidato alla medico legale Francesca Fossati, è in programma il 5 gennaio e dovrà chiarire se il decesso sia conseguenza diretta dello schianto o di un malore precedente. Intanto, in A26 si registra un nuovo tamponamento tra cinque veicoli tra Ovada e Masone con due feriti lievi; traffico ora tornato regolare. Segnalati rallentamenti anche su A7 per lavori e su A10 per traffico intenso.

La Procura di Genova vuole chiarire con precisione che cosa sia accaduto nei minuti che hanno preceduto il maxi incidente di lunedì sera in A26. Il pubblico ministero Federico Panichi ha disposto l’autopsia sul corpo di Christophe Thierry Mondesi, autista francese del pullman turistico deceduto nello schianto che ha provocato 23 feriti. L’esame medico legale verrà eseguito il 5 gennaio da Francesca Fossati e servirà a stabilire se la morte sia stata causata dall’impatto oppure se l’uomo sia stato colpito da un malore che avrebbe poi determinato la perdita di controllo del mezzo.

I primi riscontri investigativi indicano che il pullman avrebbe tamponato due mezzi pesanti all’interno di una galleria. Proprio su questo punto si concentra l’accertamento: la sequenza degli eventi e le condizioni dell’autista al momento del sinistro possono essere decisive per ricostruire le responsabilità e la dinamica complessiva.

Un altro schianto in A26: cinque veicoli coinvolti tra Ovada e Masone

L’A26, intanto, continua a registrare episodi di criticità. Nelle ultime ore si è verificato un ulteriore incidente – il terzo in due giorni – questa volta un tamponamento tra cinque veicoli nel tratto tra Ovada e Masone, con un bilancio di due feriti lievi. La carreggiata è rimasta bloccata per consentire prima i soccorsi e poi la rimozione dei mezzi.

Il contesto resta delicato anche perché, sempre nello stesso corridoio autostradale, ieri si era già verificato un altro sinistro con diversi feriti in una zona dove le corsie si restringono per un cantiere. Lunedì sera, invece, il tratto all’altezza di Mele è stato teatro dell’incidente più grave, con un morto e numerosi feriti, che ha coinvolto un pullman turistico, un mezzo pesante e tre auto.

Al momento, viene segnalato che la circolazione sulla A26 è tornata scorrevole.

Viabilità: code e rallentamenti anche su A7 e A10

Sul fronte generale della rete, restano però disagi su altre direttrici. In A7 Serravalle–Genova verso Genova si registrano code per lavori tra Ronco Scrivia e Busalla e traffico rallentato tra Ronco Scrivia e Genova Bolzaneto. In A10 Genova–Savona verso Ventimiglia, sono indicate code a tratti tra il bivio A10/A26 Trafori e Celle Ligure per traffico intenso.

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