1° gennaio, Genova celebra la Giornata Mondiale della Pace: torna la marcia di Sant’Egidio con i nomi dei Paesi in guerra

Nella basilica della SS. Annunziata del Vastato concerto del Coro Voci Bianche della Fondazione Teatro Carlo Felice, intervento dell’arcivescovo Tasca e testimonianze. A seguire, la Marcia per la Pace fino a piazza San Lorenzo. Alle 18 in Cattedrale, la Messa di Maria SS. Madre di Dio

Genova apre il 2026 con un appuntamento che unisce spiritualità, musica e impegno civile. Anche quest’anno, giovedì 1° gennaio, la Comunità di Sant’Egidio invita la cittadinanza a partecipare alla celebrazione della Giornata Mondiale della Pace, promossa da papa Leone XIV, che si terrà nella basilica della SS. Annunziata del Vastato.

È un momento pensato per fermarsi, ascoltare e riflettere “per non rassegnarsi alla guerra” e per ribadire, insieme, la possibilità concreta di costruire un futuro diverso. A guidare il pomeriggio saranno le parole del messaggio del Pontefice: «La pace sia con tutti voi. Verso una pace disarmata e disarmante», un invito che diventa filo conduttore di interventi e testimonianze.

Concerto, interventi e testimonianze: il programma alla SS. Annunziata

L’iniziativa prenderà il via nel pomeriggio, in uno dei luoghi simbolo del centro storico.

Programma

• Ore 15:15 – Basilica della SS. Annunziata del Vastato
  • Concerto del Coro Voci Bianche della Fondazione Teatro Carlo Felice
  • Intervento di S.E. mons. Marco Tasca
  • Testimonianze a cura della Comunità di Sant’Egidio

La scelta di alternare musica e parole vuole offrire un’esperienza non solo “di rito”, ma capace di parlare a chiunque: credenti e non credenti, famiglie, giovani, associazioni, persone che desiderano iniziare l’anno con un gesto pubblico di responsabilità e di speranza.

La Marcia per la Pace: i nomi dei Paesi in guerra nelle vie della città

Dopo la celebrazione, i partecipanti daranno vita alla Marcia per la Pace, portando per le strade di Genova i nomi di tutti i Paesi in guerra, perché nessuno sia dimenticato e perché la distanza delle notizie non diventi indifferenza.

Il corteo si concluderà in piazza San Lorenzo, nel cuore civile e religioso della città, trasformando il passaggio per le vie in una “memoria in cammino”: un modo semplice ma potente per ricordare che dietro ogni conflitto ci sono persone, famiglie, città e comunità.

Alle 18 in Cattedrale: la Messa nella 59ª Giornata Mondiale della Pace

La giornata proseguirà con un ulteriore momento liturgico: alle ore 18, nella Cattedrale di San Lorenzo, l’arcivescovo Marco Tasca celebrerà la Messa di Maria SS. Madre di Dio nella 59ª Giornata Mondiale della Pace.

Un doppio appuntamento – celebrazione e marcia – che vuole dare forma concreta a un augurio spesso ripetuto e talvolta svuotato: che l’anno nuovo cominci non soltanto con parole, ma con una presenza condivisa, capace di tenere accesa l’attenzione sui conflitti e di rilanciare, anche da Genova, la scelta della pace come responsabilità comune.

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