Credito alle imprese: accordo Filse–Rete Fidi, 40 milioni di garanzie per sbloccare prestiti e anticipi

Intesa nell’ambito del Fesr 2021-2027: le PMI liguri potranno contare su un plafond di garanzie per ottenere finanziamenti a tasso agevolato o l’anticipazione dei contributi a fondo perduto. Filse attiva anche un canale informativo per accorciare i tempi

Un “paracadute” da 40 milioni di euro per rendere più semplice e veloce l’accesso al credito delle piccole e medie imprese liguri. È l’effetto atteso dell’intesa sottoscritta da Regione Liguria, tramite Filse, e Rete Fidi, all’interno delle misure del Programma Fesr 2021-2027 gestite dalla finanziaria regionale per lo sviluppo economico.

La leva è quella delle garanzie, che potranno essere rilasciate in due direzioni: da un lato per favorire l’erogazione di prestiti rimborsabili a tasso agevolato, dall’altro per consentire l’anticipazione dei contributi a fondo perduto. In pratica, uno strumento pensato per aiutare le imprese a superare lo scoglio più frequente quando si tratta di investimenti: ottenere in tempi utili le condizioni richieste per trasformare un bando in cantieri, acquisti e crescita.

Il consigliere delegato allo Sviluppo economico Alessio Piana parla di un passaggio che “rende ancor più accessibili le opportunità regionali”: grazie alle garanzie, spiega, le imprese potranno avere il supporto necessario sia nel caso di prestito sia in caso di contributo anticipato, facilitando l’accesso alle agevolazioni Fesr.

Rete Fidi è un confidi polisettoriale partecipato da Filse, dalle associazioni di categoria e da oltre 5 mila imprese. Dal 2020 a oggi, ricorda il presidente Luigi Attanasio, ha già rilasciato garanzie a Filse per oltre 19 milioni di euro. Un’esperienza che, nelle intenzioni, ora si amplia con un accordo strutturato: “Operiamo per favorire il finanziamento delle PMI liguri” e mettiamo a disposizione “capacità operativa e consistenza patrimoniale” per creare sinergie con Regione e Filse.

Dal punto di vista operativo, Filse affiancherà lo strumento con un supporto informativo dedicato: verrà attivato un canale seguito dagli uffici per accompagnare le imprese aggiudicatarie dei bandi e ridurre i tempi necessari a perfezionare prestiti e anticipazioni.

Il presidente di Filse Gerolamo Taccogna spiega che l’obiettivo è far sì che le imprese possano ottenere le risorse pubbliche necessarie “per rispondere ai requisiti normativi e avviare gli investimenti”. E lega l’accordo alla richiesta di accelerazione: con Rete Fidi, sottolinea, si mette a disposizione del tessuto produttivo uno strumento utile “per accelerare l’erogazione degli investimenti”, in linea con l’indirizzo indicato dal presidente Bucci.

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