Via Dino Col, la povera gatta Ezina uccisa con veleno e bastonate

Era un’anziana gatta di colonia ed è stata vittima di feroce cattiveria. L’autopsia dell’Istituto Zoo Profilattico conferma: «Lesioni compatibili con traumatismo de corpo contundente a livello della teca cranica» e «assunzione di rodenticidi anticoagulanti»

«La gatta apparteneva ad una colonia regolarmente censita dal Comune di Genova, in un condominio privato – raccontano al nucleo guardie zoofile dell’Associazione Amici Animali Abbandonati -. A giugno 2023 sono nati i primi problemi: a qualcuno a cui dava fastidio la presenza della colonia, rimozione delle casette, delle piante che facevano ombra, delle ciotole con l’acqua».
Le guardie zoofile sono andati ad apporre cartelli che spiegavano cosa è una colonia felina, quali diritti hanno gli animali censiti e che quella colonia era già stata censita nelle pertinenze del condominio nel 2020, anche se esisteva da prima. I cartelli il giorno dopo erano già stati strappati.

«Il problema è andato avanti anche in piena estate, quando le temperature superavano i 40 gradi, abbiamo provato a parlare con l’amministratore facendo presente che è vietato ostacolare la referente di colonia, ricordando come la legge preveda che i gatti che vivono in stato di libertà siano protetti ed è reato maltrattarli o allontanarli dal loro habitat. Tutto questo è andato avanti fino al tragico epilogo del 7 ottobre scorso, quando la gatta è stata trovata agonizzante da una condomina anziana, che portava le prime pappe nelle prime ore del mattino. La povera signora ha anche avuto un malore. La veterinaria della clinica 111 dopo aver visto la povera micia ha consigliato l’autopsia. Forse le strane ferite la hanno insospettita. L’esito dell’autopsia ha confermato i sospetti di tutti».

L’associazione Amici Animali Abbandonati fa presente che il veleno potrebbe essere pericoloso per cani e bambini, oltre che per gli altri gatti della colonia e rappresenta quindi un grave pericolo.

La povera gatta è stata cremata. La cremazione è stata offerta dalla O.f.a. Cremazioni di Savignone.

In copertina: il risultato dell’autopsia e la gatta Enzina