Cosa fare a Genova 

Cantieri Creativi II, la magia del circo contemporaneo al Cep di Pra’ e nel Parco della Memoria

Sabato al Pianacci il laboratorio per adulti sulla figura del clown con Leo Bassi, a ottobre la compagnia catalana Planeta Trampolì propone a Certosa un laboratorio di elastico aereo per adolescenti 

L’Associazione Sarabanda IS diretta da Boris Vecchio – nota a livello nazionale e internazionale per il successo ormai ventennale di Circumnavigando Festival – lancia il programma di settembre e ottobre 2023 della manifestazione Cantieri Creativi, nata per rivitalizzare con i colori e le meraviglie del circo contemporaneo le aree periferiche della città, invadendo strade, piazze e spazi del ponente genovese. In programma, tra Val Polcevera e Pra’, spettacoli e laboratori tout public – tutti a ingresso gratuito – capaci di trasformare i quartieri più popolari in un grande parco urbano dedicato alla socializzazione e alla cultura.

Dopo i primi appuntamenti di venerdì 8 settembre e di sabato 9 settembre al Cep di Pra’, venerdì 15 settembre un Laboratorio per adulti sulla figura del clown (Palestra Foglino, via Benedicta 14, ore 15.00/18.00) – arriva al tendone del PalaCep (via Benedicta 14, ore 21.30) “The Best of Leo Bassi”, che segna il ritorno a Genova – per una delle sue rare date in Italia – il più caustico, geniale e dissacrante maestro della clownerie internazionale. Lo show raccoglie in un’antologia di 90 minuti i migliori numeri della carriera di questo autentico mito della comicità circense, che ha trasformato la risata in un’arma per il cambiamento. Artista giramondo e poliglotta (parla otto lingue, tra cui naturalmente l’italiano), Leo Bassi è un personaggio assolutamente unico. Ogni suo spettacolo è un’esperienza imperdibile e sconvolgente. Impegnato rispetto alle tematiche dell’ambiente e contro la globalizzazione, si dichiara “un don Chisciotte che tenta di cambiare il mondo a suon di scherzi”.  Conosciuto in tutto il mondo per le sue performance provocatorie e per i suoi spettacoli teatrali stravaganti, Leo Bassi è un comico e un artista che discende da una lunga serie di circensi italiani, francesi e inglesi. Per oltre 130 anni la Famiglia Bassi si è esibita senza interruzioni e con riconoscimenti generali da parte di una platea mondiale. Sei generazioni fa, un antenato di Leo Bassi ha combattuto a fianco di Garibaldi prima di creare uno dei primi circhi moderni in Toscana. Poi, nel periodo d’oro del Vaudeville, un nonno britannico di Leo, Jimmy Wheeler, si è esibito regolarmente al Palladium di Londra e successivamente è stato uno dei pionieri della commedia in TV dei primi anni della B.B.C. Più di recente, il padre, giocoliere di fama mondiale, ha lavorato negli Stati Uniti (dove Leo è nato nel 1952) assieme ad importanti artisti ed entertainer del calibro di Groucho Marx, Louis Armstrong e Ed Sullivan. Dalla sua famiglia Leo Bassi ha ereditato tutti i trucchi del mestiere e le competenze circensi più originali come la giocoleria con i piedi (per questa sua capacità è citato nella Oxford Encyclopedia of Performing Arts), ma più che continuare una tradizione teatrale il suo vero intento è quello di mantenere vivo, nella realtà di oggi, lo spirito folle e provocatorio che è il vero marchio di fabbrica della famiglia Bassi. Per Leo, l’intrattenimento non vuol dire solo far divertire il pubblico: lo scopo di ogni esibizione è creare negli spettatori un’esperienza unica ed emozionante, facendola percepire come un momento eccezionale, irripetibile e magico della vita.

La rassegna si chiude venerdì 6 ottobre al Parco della Memoria di Certosa con la compagnia catalana Planeta Trampolì, che, dopo un laboratorio di elastico aereo per adolescenti (ore 15:00/17:00), presenta lo spettacolo “Black 2 Classics”, dove il circo più classico si fonde con le culture urbane attraverso la danza, la musica e l’arte del turntablism (scratch con i vinili). Il risultato è un viaggio volante sul tappeto elastico, pieno di umorismo, poesia, ritmo e carambole.

Renzo Piano ha affermato: “Ci vuole l’amore, fosse pure sotto forma di rabbia, ci vuole l’identità, ci vuole l’orgoglio di essere periferia. Spetta ai giovani salvare le periferie che sono la grande scommessa urbana dei prossimi decenni”. (R. Piano in Periferie – Report su G124). Cantieri Creativi è un’iniziativa sviluppata proprio in questa direzione, nata per trasformare l’immagine dei quartieri più decentrati offrendo agli abitanti, soprattutto ai più giovani, un vero e proprio hub di attività creative a mediazione corporea e, grazie alla forza comunicativa e espressiva del circo, attrarre il pubblico di tutta la città.  

Il progetto, vincitore dell’avviso pubblico a sostegno di attività di spettacolo dal vivo nelle aree periferiche della città di Genova 2023, è a cura di Sarabanda IS ed ha come unico sostenitore il Comune di Genova. Si ringrazia la collaborazione di IC Teglia e Tosca HubIC CertosaCircolo PianacciComitato Genitori “Insieme si può”.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.

Prenotazioni Laboratori per adulti: sircus@sarabanda.it

www.sarabanda-associazione.it

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