Facce de Zena 

Marin Barletti, 21 anni, espone alla BeDesign Week il suo sgabello che non consuma risorse e ambiente

Studiato per essere montato e smontato senza attrezzi, facilmente disassemblabile e riponibile in poco spazio quando non serve, è fatto di soli due materiali: legno, materia prima rinnovabile e reperibile localmente e acciaio, immediatamente rifondibile per nuovi usi. E, non guasta, è anche bello

Al percorso energia della creatività, dedicato ai designer under 35, della BeDesign Week partecipa anche Marin Barletti, 21 anni (ne compirà 22 a luglio), studente del corso di Design del prodotto della facoltà di Architettura dell’università di Genova, ha fatto l’Erasmus in Finlandia, presso la XAMK University. Proprio mentre era lì ha studiato e realizzato completamente da solo uno sgabello molto particolare che in questi giorni, da oggi al 28 maggio, nell’ambito della BeDesign Week, espone in “Mascherona Studio d’Arte” in salita Mascherona 16R.

«KOST – acronimo di Kouvolan Stool – è uno sgabello. Deve il suo nome al luogo in cui è nato: Kouvola, in Finlandia, dove ho frequentato la XAMK University – spiega Marin – In questo pezzo di arredo convivono alcuni dei principi progettuali caratterizzanti del paese che mi ha ospitato: il rispetto dei materiali, la predisposizione ad utilizzare quelli naturali e la pulizia stilistica» .

CARATTERISTICHE PRINCIPALI
È stato studiato per essere agevolmente assemblato e smontato in maniera autonoma dall’utente.
In un’epoca in cui i prodotti sono pensati per guastarsi ed essere difficilmente riparabili, KOST è stato fatto per durare ed essere aggiustato con il minimo sforzo e spesa.
Allo stesso modo, nell’eventualità di un trasloco, o di semplice riordino, il suo smontaggio riduce in maniera notevole gli ingombri.

COMPONENTI E MODULARITÀ
Il modello esposto è formato da quindici pezzi. Le gambe e la seduta evitano di ruotare e disassemblarsi grazie ad un inserto a base quadrata in acciaio e una vite che passano al centro di ciascuno, stretti da una manopola.
Il montaggio non richiede alcun attrezzo.
Le componenti, per forma e dimensioni, sono progettati per essere modulari e offrono numerosissime combinazioni di riuso e assemblaggio. A seconda dei pezzi utilizzati, a volte accompagnati da componenti dedicati, e da come vengono montati si possono ottenere tavolini, tavoli, scrivanie o appoggi.

ENERGIA
Il tema della BeDesign Week di Genova di quest’anno è energia in tutte le sue declinazioni.
KOST è energia comunicativa per i concetti della quale si fa manifesto, tra tutti il basso impatto, l’attenzione al fine vita del prodotto e il riuso delle sue parti. L’energia, però, è anche mutamento, e l’adattabilità delle componenti a seconda dell’esigenza lo esemplificano.
Riflettendo sull’energia inglobata, che corrisponde all’energia consumata dall’approvvigionamento delle risorse al loro smantellamento, questo progetto è virtuoso. Tutti i pezzi sono monomateriali, non generano rifiuti complessi e, al contrario, potenzialmente possono non diventarlo mai.
Il legno è una materia prima rinnovabile e reperibile localmente, l’acciaio degli inserti è invece immediatamente rifondibile per nuovi usi.

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