“Finora”, al debutto l’ultima produzione del Teatro dell’Ortica tra maschere, drag queen e provocazione


Entra nel suo culmine la stagione teatrale ‘Palindromi’ del Teatro dell’Ortica, con il debutto di ‘Finora’, l’ultima produzione della compagna che andrà in scena per la prima volta sul palco dell’auditorium di via Allende sabato 1 aprile

Lo spettacolo nasce dalla ricerca personale di due artisti all’interno delle identità del maschile e del femminile, attraverso i pretesti e le maschere della drag queen e della hyper queen. Un modo diverso di gettare luce sull’umanità, al di là di pregiudizi e stereotipi, attraverso una maschera, in cerca di una verità.


“Innanzitutto abbiamo giocato con queste maschera – spiega Giancarlo Mariottini, direttore artistico del Teatro dell’Ortica e autore e attore di ‘Finora’ – che è a tutti gli effetti una maschera, come quella del clown. Una maschera post-moderna che gioca sull’eccesso e sull’estremizzazione, smaccatamente finta, del femminile, per mettere dei punti di domanda sui nostri stereotipi di genere, ancora profondamente radicati nella nostra società. Nonostante tutto”.
Le due drag di Finora – o meglio per l’esattezza una drag queen e una hyper queen, visto che dietro a lustrini trucco tacchi alti e parrucche stanno un attore e un’attrice, Giancarlo Mariottini e Anna Giusto – giocano con gli stilemi classici del genere, lipsync, balli, sfilate, per coinvolgere il pubblico in un flusso casinista che possa portare a interrogarsi sul valore del momento teatrale. “Si sta in un’attesa del momento – conclude Mariottini – che non sarà finora, non sarà ancora, sarà – si spera – ora”.
Lo spettacolo andrà in scena alle ore 18.30, l’orario del crepuscolo: al termine degli spettacoli della stagione Palindromi presentando il biglietto al Bar Alfredo (Via Molassana, 87/Rosso) il pubblico potrà usufruire di uno sconto sulla consumazione dell’aperitivo.
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