Finti operai del Comune tentano di derubare cittadini, una se ne accorge e chiama il 112. Arrestati


La Squadra Mobile ha arrestato due truffatori, in trasferta da Genova a Varazze. Gli investigatori avevano individuato i due malviventi e li stavano tenendo sotto controllo quando li hanno notati su uno scooter a cui erano state cambiate più volte le targhe. Seguendo i due uomini, gli agenti li hanno fermati dopo che avevano tentato di compiere due colpi anche grazie alla telefonata di una delle persone prese di mira




La tattica utilizzata dai truffatori, due sinti di 41 e 37 anni, è rodata e consiste nel fingersi operai del Comune, incaricati di verificare alcune perdite nell’impianto dell’acqua. Uno dei due si è introdotto nell’abitazione della vittima mentre l’altro è rimasto all’esterno. Una volta dentro l’appartamento, il finto tecnico ha spiegato alla vittima che sarebbe stato necessario utilizzare un particolare macchinario che danneggia i metalli per individuare il guasto. In questo modo, il truffatore è riuscito ad ottenere il permesso di entrare in tutte le stanze dell’appartamento, compresa quella dove venivano conservati i gioielli.
A questo punto, il truffatore ha chiesto alla vittima di mettere tutti i gioielli in un sacchetto per preservarli (in realtà per averli tutti radunati). Il truffatore è poi recato in bagno e lì ha tentato di usare uno spray urticante per cercare di prendere il sacchetto alla sua vittima e fuggire via.
In copertina: foto d’archivio
Tuttavia, in entrambi i casi i truffatori sono stati scoperti dalle vittime, che hanno chiamato uno un parente, l’altra il 112. Gli agenti della Squadra Mobile di Genova sono intervenuti tempestivamente e sono riusciti a bloccare i due truffatori fuori dall’abitazione.
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