Quartieri 

Il Palazzo delle Poste di via Linneo rimane abbandonato da quasi 20 anni

“Chiamami Genova” nel Municipio Valpolcevera: <Serve un percorso di riqualificazione e rigenerazione della struttura, insieme a quello che sta prendendo avvio con la demolizione delle “Dighe”>

Il “Palazzo delle Poste” a negato, un immobile sorto per metà con funzione di alloggio per i dipendenti e per metà fino al 2006 adibito a scuola di Polizia postale, totalmente dismessa da tempo. Se ne è parlato ieri pomeriggio durante la II commissione consiliare del V Municipio Valpolcevera, nel corso della quale si è discusso ancora del centinaio di alloggi di proprietà di Poste Italiane in via Linneo, al Cige di Begato.

<Andata a vuoto la proposta di affitto da parte del Comune tra fine 2011 e inizio 2012 per convertire la struttura a esigenze abitative sociali – dicono al gruppo “Chiamami Genova” del Municipio, la commissione ha dato parere positivo in modo unanime alla richiesta di Egi, partecipata di Poste italiane che ne amministra il patrimonio, alla variante urbanistica per riconvertire l’immobile a uso abitativo privato, destinazione che era esclusa dal Puc. Sarebbe interessante apprendere anche dall’assessorato alle politiche della casa, il perché del fallimento di questa trattativa, il nostro auspicio e che, passata questa fase di stallo, si possa finalmente procedere con un percorso di riqualificazione e rigenerazione della struttura, unitamente a quello che sta prendendo avvio con la demolizione delle “Dighe”. Riteniamo infine che il Comune assuma, attraverso l’apertura di sportelli informativi nei Municipi, la lotta ai canoni neri e all’evasione fiscale che ne consegue, come parte importante della propria iniziativa>.

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