Cronaca 

La Regione emette lo stato di pericolosità per gli incendi boschivi

La Regione ha emesso il decreto di dichiarazione dello stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi su tutto il territorio da domani, 20 marzo. Vento e tempo secco mettono a rischio i nostri monti e per questo bisogna prestare la massima attenzione.
Ecco le regole imposte dalla legge regionale n. 4/1999 prevede che: durante il periodo di grave pericolosità in tutti i boschi e nelle superfici di cui all’articolo 2, comma 2, lettere a), b), c), d) ed f) nonché in ogni altra parte del territorio in prossimità dei boschi nella quale possa esservi pericolo di incendio è vietato: accendere fuochi, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, usare motori, fornelli o inceneritori che producano faville o brace, fumare o compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo di incendio.

In particolare:
– Art. 2 comma 2 lettere a), b), c), d) ed f): a) gli appezzamenti di terreno che, pur in possesso dei requisiti di cui al comma 1, distano da altri appezzamenti boscati almeno 50 metri misurati fra i margini più vicini e hanno una larghezza media inferiore a 20 metri, indipendentemente dall’estensione della superficie, ovvero non superano l’estensione di 5.000 metri quadrati, indipendentemente dalla larghezza media; 
b) gli appezzamenti di terreno terrazzati e gli altri appezzamenti agricoli coinvolti da processi di forestazione, naturale o artificiale, quando sono oggetto di recupero alla precedente finalità produttiva agro-pastorale, salvo che tale attività sia vietata da specifiche misure di conservazione per le aree rientranti nella Rete Natura 2000; 
c) i prati e i pascoli arborati il cui grado di copertura arborea non superi il 50 per cento della loro superficie; 
d) i castagneti da frutto purchè razionalmente coltivati e aventi i requisiti indicati nel regolamento di cui all’articolo 48; 
f) i filari di piante, i vivai, i giardini e i parchi urbani. 

In caso di incendio boschivo chiamate il numero unico di emergenza 112 o il numero verde regionale “il Salvaboschi” 800.80.70.47 

Foto di un recente intervento dei Volontari Antincendio boschivi alla Bocchetta

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