Sampierdarena, la polizia trova il laboratorio-base senegalese dello spaccio. Quattro arresti
La droga occultata nel wc e soldi nella parrucca di una donna
Questa mattina le volanti della Questura hanno arrestato 4 cittadini originari del Senegal per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I quattro sono stati sorpresi in un appartamento di Sampierdarena dove avevano allestito una sorta di laboratorio per il confezionamento di dosi di cocaina.
Intorno alle prime ore dell’alba, le Volanti della polizia di Stato, nello svolgimento di normale attività di controllo del territorio, hanno individuato in zona Sampierdarena un noto spacciatore, cittadino senegalese irregolare e pluripregiudicato. Insospettiti dal fatto che l’uomo si fosse allontanato dalla sua abituale zona di spaccio (Pre’), hanno deciso di seguirlo. Costui, dopo essersi introdotto all’interno di un portone, ne è uscito dopo una decina di minuti e, vistosi braccato dai poliziotti, in strada ad attenderlo, ha tentato una fuga disperata su per le rampe del palazzo, dove è stato bloccato dagli operatori. Perquisito sul posto, è stato trovato in possesso di numerosissime dosi già preconfezionate di cocaina (circa 350). All’interno dell’appartamento, indicato agli operatori dallo stesso fermato, vi erano altri tre soggetti senegalesi (due donne ed un uomo, due dei quali irregolari sul territorio nazionale e con precedenti specifici), ed un tavolo adibito al taglio e confezionamento della sostanza. Sono stati rinvenuti coltelli, taglierini, panetti ed involucri già termosaldati per un totale particolarmente ingente. I presenti, insospettiti dai rumori, sono riusciti, prima dell’ingresso in casa dei poliziotti, ad eliminare parte della sostanza all’interno del wc. Gli agenti, occultati nella parrucca di una delle due donne, hanno trovato circa 1500 euro in contanti; all’interno di un borsello altri 16.950 euro ed all’interno borsa di una delle due donna 900 euro. I quattro soggetti sono tutti stati tratti in arresto per detenzione, al fine di farne commercio.
Intorno alle prime ore dell’alba, le Volanti della polizia di Stato, nello svolgimento di normale attività di controllo del territorio, hanno individuato in zona Sampierdarena un noto spacciatore, cittadino senegalese irregolare e pluripregiudicato. Insospettiti dal fatto che l’uomo si fosse allontanato dalla sua abituale zona di spaccio (Pre’), hanno deciso di seguirlo. Costui, dopo essersi introdotto all’interno di un portone, ne è uscito dopo una decina di minuti e, vistosi braccato dai poliziotti, in strada ad attenderlo, ha tentato una fuga disperata su per le rampe del palazzo, dove è stato bloccato dagli operatori. Perquisito sul posto, è stato trovato in possesso di numerosissime dosi già preconfezionate di cocaina (circa 350). All’interno dell’appartamento, indicato agli operatori dallo stesso fermato, vi erano altri tre soggetti senegalesi (due donne ed un uomo, due dei quali irregolari sul territorio nazionale e con precedenti specifici), ed un tavolo adibito al taglio e confezionamento della sostanza. Sono stati rinvenuti coltelli, taglierini, panetti ed involucri già termosaldati per un totale particolarmente ingente. I presenti, insospettiti dai rumori, sono riusciti, prima dell’ingresso in casa dei poliziotti, ad eliminare parte della sostanza all’interno del wc. Gli agenti, occultati nella parrucca di una delle due donne, hanno trovato circa 1500 euro in contanti; all’interno di un borsello altri 16.950 euro ed all’interno borsa di una delle due donna 900 euro. I quattro soggetti sono tutti stati tratti in arresto per detenzione, al fine di farne commercio.
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