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Chiusura dei centri per l’impiego, lavoratori contro Città Metropolitana. Chiedono investimenti alla Regione

Pronti a manifestare contro la chiusura dei punti di Ponente e Valpolcevera e contro la concentrazione dei servizi in centro. I lavoratori chiedono ai sindacati di organizzare manifestazioni di protesta, si scagliano contro la città metropolitana, chiedono alla Regione di investire sul servizio ai cittadini
Questa la loro lettera

I lavoratori di Servizi Per l’Impiego e Politiche Attive del Lavoro della Città Metropolitana di Genova, riuniti in assemblea il 29/2/2016:

  1. CONTESTANO LA DECISIONE DI CITTÀ METROPOLITANA di chiudere i CPI di Ponente e Valpolcevera, che renderebbe insostenibile la concentrazione sul Centro Per l’Impiego di Medio Ponente di oltre il 40% dell’utenza metropolitana e chiedono il ritiro di tale provvedimento;
  2. CHIEDONO A REGIONE di presentare rapidamente e pubblicamente un piano di attuazione ed organizzazione di Servizi per l’Impiego e Politiche Attive del Lavoro, che dia attuazione ai DLgs 150 e 151/15 anche oltre il 2016 e di attivare il tavolo di confronto con le OOSS, anche per definire i Livelli Essenziali delle Prestazioni da erogare;
  3. CHIEDONO A REGIONE un investimento per rafforzare gli attuali servizi pubblici per il lavoro, a cominciare da un piano di formazione e riqualificazione straordinario degli Operatori, anche per poter dare piena attuazione ai DLgs 150 e 151.

Per sostenere tali rivendicazioni impegnano le segreterie provinciali e regionali di FP-CGIL, CISL-FP e UIL-FPL a concordare ed organizzare un’iniziativa regionale entro il mese di marzo.

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