Consiglio regionale, sono arrivati Lauro e Senarega. Cavo e Giampedrone si dimettono da consiglieri ma restano assessori

27 Ottobre 2015

Lilli Lauro e Franco Senarega sono entrati in Consiglio regionale al posto di Giacomo Giampedrone e Ilaria Cavo, che si sono dimessi da consiglieri ma restano comunque assessori della giunta Toti. Lauro è diventata capogruppo del gruppo Toti (di cui fa parte anche il governatore ligure) mentre Senarega è andato a sedersi fra i banchi della Lega Nord. Questo riposizionamento nasce dal fatto che i due consiglieri dimissionari erano approdati in aula tramite il listino del presidente e quindi la scelta dei sostituti è stata fatta tramite il riparto dei voti. Questo passaggio di consegne però non è stato esente da polemiche. L’opposizione ha puntato il dito contro la maggioranza, accusandola di aver fatto questo cambiamento per bilanciamenti politici interni. “Quando eravate all’opposizione la pensavate diversamente sugli assessori esterni – dice il consigliere del Pd Pippo Rossetti – Qui ci sono dei consiglieri che si dimettono ma restano in aula, perché non siete riusciti ad ampliare la maggioranza col ricorso al Tar”. Secondo la capogruppo del Movimento 5 Stelle Alice Salvatore “Cavo e Giampedrone non sono due esperti in materia e quindi non ha senso che siano assessori esterni”; mentre il capogruppo di Rete a sinistra Gianni Pastorino “accusa che quest’operazione costerà alle casse della Regione un milione e mezzo di euro in cinque anni”. L’ingresso dei due nuovi consiglieri è stato approvato a maggioranza con l’astensione del Pd e il voto contrario di Rete a sinistra e M5S. Lilli Lauro resterà anche capogruppo del Pdl in Consiglio comunale.