Il presidente del consiglio Renzi incontra i commercianti alluvionati

Oggi pomeriggio, nel corso della sua visita a Genova, il presidente del consiglio Matteo Renzi ha incontrato anche i commercianti alluvionati nello scorso autunno. Tutto si sta svolgendo in questo momento nello spazio di cantiere al centro di via Brigate Partigiane. Presenti il ministro della Difesa Roberta Pinotti, il presidente della Regione Claudio Burlando, il sindaco Marco Doria, il presidente della Camera di Commercio Paolo Odone. Sulle strutture che circondano lo spazio sono appesi i progetti dei lavori.
Il presidente Renzi ha firmato per il secondo lotto dei cantieri che riguardano il Bisagno.
Ha scritto il presidente Burlando sulla sua pagina Facebook:
“Sono stati consegnati oggi i lavori del secondo lotto per il rifacimento della copertura e la messa in sicurezza, dopo un blocco interminabile dovuto ai ricorsi alla giustizia amministrativa, blocco che oggi grazie alle nuove leggi non sarebbe più possibile. È stato anche firmato un accordo col governo per il finanziamento del terzo e ultimo lotto, il cui progetto esecutivo, oggetto di una erogazione liberale, sarà pronto a luglio. Ciò consentirà di far partire anche questo intervento a fine anno. Ci saranno alcuni anni di disagi per i due cantieri in contemporanea, ma poi finalmente la città sarà sicura”.

“La visita di Renzi a Genova – questo il commento di Marco Doria – ha portato l’attenzione dei media sui lavori in corso per il rifacimento della copertura del Bisagno. A poche centinaia di metri da lì, pochi giorni fa, sono partiti i lavori finanziati dal Comune per la realizzazione dello scolmatore del Fereggiano. Si tratta in entrambi i casi di atti concreti che i cittadini genovesi attendevano e meritavano come risposta alle tante domande sollevate dopo le tragiche alluvioni di un recentissimo passato. Credo si debba riconoscere l’impegno del governo nazionale nell’affrontare le emergenze ambientali che rendono fragile Genova, così come è giusto sottolineare l’impegno dell’amministrazione comunale nel far ripartire i lavori dello scolmatore del Fereggiano avviati negli anni Novanta, poi interrotti, recentemente ripresi grazie all’impegno di questa amministrazione. Il nostro compito è proseguire su questa strada (altri interventi sono necessari) e controllare che i tempi di esecuzione delle opere siano rispettati. Senza trionfalismi e propaganda ma con la convinzione di fare una cosa giusta”.